Maschere è il titolo della ricca mostra di opere di Riccardo Dalisi che il Mercadante Teatro Stabile di Napoli propone, nell’ambito del progetto di Renato Carpentieri Pulcinella al Mercadante, dall’ 8 novembre 2004 al 23 gennaio 2005.
Un omaggio prestigioso alla popolare icona partenopea famosa nel mondo, che affianca e allarga i linguaggi della rassegna in corso nel Ridotto del teatro di Piazza Municipio varata con grande successo di critica e di pubblico lo scorso 11 ottobre.

Organizzata dal Teatro Mercadante in collaborazione con Semi di laboratorio – su ideazione e coordinamento di Renato Carpentieri e Anna Maria Laville – la mostra di Riccardo Dalisi occupa, con le sue 100 opere, lo spazio posteriore della sala Ridotto, i foyer inferiore e superiore del teatro, e realizza un importante visione dell’opera dell’artista, la sua minuziosa indagine delle relazioni tra “maschera” e “sguardo”.

Tra vere e proprie sculture e oggetti delle più svariate dimensioni, in ferro o alluminio o carta, coloratissimi oppure nelle tinte naturali dei materiali, la mostra di Riccardo Dalisi si inserisce nel ricco panorama delle esposizioni della città, significativa occasione di approfondimento e di conoscenza del ricchissimo vocabolario di segni di questo grande protagonista dell’arte contemporanea made in Napoli.

“La maschera – dichiara Anna Maria Laville – è anteriore al teatro, è segno-sostanza del mito e del rito. Nelle feste delle culture arcaiche non copre l’identità, ma significa un’essenza, crea comunicazione col mistero delle presenze invisibili, con l’aldilà del sopramondo e dell’inconscio. Nel vuoto sacro della maschera nasce il teatro…Riccardo Dalisi compie questo ritorno al mistero in forma e colore e rende alla maschera il suo valore di puro segno: restituendole l’ “autonomia del significante”, cioè la poesia, contribuisce col suo linguaggio alla sperimentazione dell’artista teatrante”.