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SudEstNordOvest
Un fotografo, un videoartista, un grafico attivo nella comunicazione e un pittore, tutti assai noti per la loro attività ben oltre la scena fiorentina, propongono i loro lavori come stimoli per una riflessione sui diversi linguaggi con cui oggi è possibile fare arte, nella dilatazione degli ambiti generalmente compresi sotto questo termine, e sulle implicazioni che questa dilatazione comporta.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Espongono: Carlo Cantini, Heinrich Gresbeck, Mauro Pispoli, Claudio Parrini (con la collaborazione di Francesco Galluzzi).
BZF in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze ospita una collettiva degli artisti Carlo Cantini, Heinrich Gresbeck, Mauro Pispoli, Claudio Parrini.
Un fotografo, un videoartista, un grafico attivo nella comunicazione e un pittore, tutti assai noti per la loro attività ben oltre la scena fiorentina, propongono i loro lavori come stimoli per una riflessione sui diversi linguaggi con cui oggi è possibile fare arte, nella dilatazione degli ambiti generalmente compresi sotto questo termine, e sulle implicazioni che questa dilatazione comporta.
Accanto ad una pratica tradizionale, benché sottoposta a continue trasformazioni, come la pittura, compaiono infatti in mostra linguaggi solo da poco tempo riconoscuti come autonomamente ‘artistici’, quali il video, contaminato dai nuovi strumenti elettronici,e la fotografia; e una riflessione sul rapporto tra dimensione creativa e comunicazione visiva ‘professionale’.
In tutto una ventina di opere. I lavori dei quattro artisti, nella loro diversità, diventano quindi esempi per individuare metaforici “punti cardinali” nella geografia del contemporaneo.
BZF in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze ospita una collettiva degli artisti Carlo Cantini, Heinrich Gresbeck, Mauro Pispoli, Claudio Parrini.
Un fotografo, un videoartista, un grafico attivo nella comunicazione e un pittore, tutti assai noti per la loro attività ben oltre la scena fiorentina, propongono i loro lavori come stimoli per una riflessione sui diversi linguaggi con cui oggi è possibile fare arte, nella dilatazione degli ambiti generalmente compresi sotto questo termine, e sulle implicazioni che questa dilatazione comporta.
Accanto ad una pratica tradizionale, benché sottoposta a continue trasformazioni, come la pittura, compaiono infatti in mostra linguaggi solo da poco tempo riconoscuti come autonomamente ‘artistici’, quali il video, contaminato dai nuovi strumenti elettronici,e la fotografia; e una riflessione sul rapporto tra dimensione creativa e comunicazione visiva ‘professionale’.
In tutto una ventina di opere. I lavori dei quattro artisti, nella loro diversità, diventano quindi esempi per individuare metaforici “punti cardinali” nella geografia del contemporaneo.
29
ottobre 2004
SudEstNordOvest
Dal 29 ottobre al 14 novembre 2004
arte contemporanea
Location
BZF
Firenze, Via Panicale, 61R, (Firenze)
Firenze, Via Panicale, 61R, (Firenze)
Orario di apertura
chiuso il lunedì, continuato : 16.00-02.00
Vernissage
29 Ottobre 2004, ore 19