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Biennale dell’incisione
L’edizione di quest’anno vedrà la partecipazione di circa cinquanta giovani artisti, provenienti da tutta Italia, di età non superiore ai 35 anni e in concorso per il Premio Tiepolo. Le opere esclusivamente incisorie, cioè calcografiche, a bulino, a punta secca, saranno sottoposte alla valutazione di un apposito comitato scientifico presieduto da Giorgio Trentin.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si inaugura sabato 16 ottobre alle ore 11.30, alla Barchessa di Villa Morosini di Mirano (Venezia), la 4^ edizione della Biennale dell’Incisione Italiana Contemporanea promossa dal Comune di Mirano e Centro Studi Tiepolo in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia e l’Associazione Incisori Veneti.
L’edizione di quest’anno vedrà la partecipazione di circa cinquanta giovani artisti, provenienti da tutta Italia, di età non superiore ai 35 anni e in concorso per il Premio Tiepolo. Le opere esclusivamente incisorie, cioè calcografiche, a bulino, a punta secca, saranno sottoposte alla valutazione di un apposito comitato scientifico presieduto da Giorgio Trentin.
Il Premio Tiepolo quest’anno acquista maggiore rilevanza in occasione del Bicentenario della morte di Giandomenico Tiepolo che proprio a Mirano lasciò le tracce più cospicue della sua arte ed incisore di grande talento lui stesso.
La sezione speciale di quest’anno prevede un omaggio a all’artista veneto-friulano Virgilio Tramontin (1908-2002). L’artista nato a San Vito al Tagliamento aveva studiato all’Accademia di Belle Arti di Venezia dove poi era tornato a insegnare l’antica arte incisoria, rinnovandola continuamente nonostante le tecniche originarie nel tempo siano assai poco cambiate. La sua arte è stata in continua evoluzione con esperienze condotte in Europa e in Medio Oriente. In mostra sono esposte circa quaranta opere dell’artista che costituiscono un corpus di opere assai significativo della sua lunga attività incisoria. I suoi caratteristici paesaggi veneti e friulani sono rappresentanti di una società e di una cultura contadine, tipiche dell’intero mondo veneto. Si tratta di paesaggi che riflettono la propria coscienza, nella profonda religiosità di un quotidiano incontro con una natura di cui potersi sentire parte intima e vitale e nella commossa rivisitazione dei propri ricordi, delle tappe e dei momenti vissuti nel procedere faticoso del proprio iter.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo che presenterà i giovani artisti ammessi alla Biennale e che contiene un saggio di Giorgio Trentin sul percorso artistico ed esistenziale di Virgilio Tramontin.
L’edizione di quest’anno vedrà la partecipazione di circa cinquanta giovani artisti, provenienti da tutta Italia, di età non superiore ai 35 anni e in concorso per il Premio Tiepolo. Le opere esclusivamente incisorie, cioè calcografiche, a bulino, a punta secca, saranno sottoposte alla valutazione di un apposito comitato scientifico presieduto da Giorgio Trentin.
Il Premio Tiepolo quest’anno acquista maggiore rilevanza in occasione del Bicentenario della morte di Giandomenico Tiepolo che proprio a Mirano lasciò le tracce più cospicue della sua arte ed incisore di grande talento lui stesso.
La sezione speciale di quest’anno prevede un omaggio a all’artista veneto-friulano Virgilio Tramontin (1908-2002). L’artista nato a San Vito al Tagliamento aveva studiato all’Accademia di Belle Arti di Venezia dove poi era tornato a insegnare l’antica arte incisoria, rinnovandola continuamente nonostante le tecniche originarie nel tempo siano assai poco cambiate. La sua arte è stata in continua evoluzione con esperienze condotte in Europa e in Medio Oriente. In mostra sono esposte circa quaranta opere dell’artista che costituiscono un corpus di opere assai significativo della sua lunga attività incisoria. I suoi caratteristici paesaggi veneti e friulani sono rappresentanti di una società e di una cultura contadine, tipiche dell’intero mondo veneto. Si tratta di paesaggi che riflettono la propria coscienza, nella profonda religiosità di un quotidiano incontro con una natura di cui potersi sentire parte intima e vitale e nella commossa rivisitazione dei propri ricordi, delle tappe e dei momenti vissuti nel procedere faticoso del proprio iter.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo che presenterà i giovani artisti ammessi alla Biennale e che contiene un saggio di Giorgio Trentin sul percorso artistico ed esistenziale di Virgilio Tramontin.
16
ottobre 2004
Biennale dell’incisione
Dal 16 al 31 ottobre 2004
disegno e grafica
Location
VILLA MOROSINI – BARCHESSA
Mirano, Via Luigi Mariutto, 2, (Venezia)
Mirano, Via Luigi Mariutto, 2, (Venezia)
Orario di apertura
feriali 15-18; sabato e domenica 10-12/15-18
Vernissage
16 Ottobre 2004, ore 11.30