Sabato 16 ottobre, alle ore 16.30, presso lo Spazio Arte di Via Dante 8 (basso paese), s’inaugura la Rassegna d’arte contemporanea “Dal reale all’immaginario”. In mostra vengono proposte le opere di dieci artisti, novi pittori e uno scultore. Si tratta di una trentina di opere che, come sug-gerisce il titolo della rassegna, spaziano dal figurativo all’astrazione, quasi a porre su un piano di “dialogo” o, se si preferisce, di “ascolto”, differenti modi di interpretare il gesto creativo. Dif-ferenziate sono, conseguentemente, anche le tecniche esecutive, da quelle tradizionali ad altre, che contemplano l’uso di materiali di recupero. In questo modo si viene a creare un ideale “pas-saggio” dalla realtà all’astrazione che risulta estremamente interessante. Protagonisti di questa iniziativa culturale, che vanta il Patrocinio del Circolo Cultrale Arciarquatese, della ProLoco di Castell’Arquato, del Comune di Castell’Arquato - Assessorato alla Cultura e di www.castellarquato.com, sono i pittori: Rosa Luisa Vitali, Giovanna Manfredi, Giorgio Car-letti, Giovanni Ghidotti, Elisabetta Falsetti, Maria Donata Di Biccari, Giovanni Coperchini, Emanuele Raimondi Cominesi, Marco Cammi e lo scultore Umberto Esposti.

BREVE PRESENTAZIONE DEGLI ARTISTI

Marco Cammi (Fiorenzuola (Piacenza)
“Il giovane artista piacentino propone opere in cui si avverte una spiccata sensibilità per misure esecutive di caratura schiettamente informale” (s.f.)

Giovanni Coperchini (Pontenure, Piacenza)
“Ama lavorare su supporti assai eterogenei, anche di recupero, sui quali definisce immagini e forme, segni e tracciati ideali” (s.f.)

Elisabetta Falsetti (Piacenza)
“Pittrice e scultrice, questa artista dipinge con tocchi ampi e precisi, capaci di conferire all’insieme un convincente dinamismo” (s.f.)

Giovanna Manfredi (Piacenza)
“La natura risuona dolcemente nei quadri di questa pittrice. Scorci e fiori sono il centro di una ricerca estremamente lirica” (s.f.)

Rosa Luisa Vitali (Monticelli d’Ongina, Piacenza)
“Dopo una significativa stagione divisionista, Rosa Luisa Vitali ha elaborato un modus operandi proprio, in cui spesso confluiscono figure e simboli” (s.f.)

Giorgio Carletti (Cremona)
“Pittore e grafico da sempre, l’artista spazi agilmente dal figurativo, definito secondo un segno alquanto meticoloso e da una coloristica cromaticamente alquanto efficace, a percorsi astratti di fresca scansione immaginativa” (s.f.)

Maria Donata Di Biccari (Cremona)
“Dopo avere sperimentato varie soluzioni figurative, Maria Donata Di Biccari si è dedicata, con esiti molto positivi, a una pittura astratto-informale, permeata da piacevoli venature fauve e da una pronunciata sperimentazione” (s.f.)

Giovanni Ghidotti (Pizzighettone, Cremona)
“Con il pirografo, quest’arte antichissima che gode oggi un momento di fortunata riscoperta, Ghidotti esprime le proprie emozioni in complessi ed avvincenti composizioni d’insieme, dove il ricordo e la memoria svolgono un ruolo cruciale” (s.f.)

Emanuele Raimondi Cominesi (Postino di Dovera, Cremona)
“Il maestro Emanuele Raimondi Cominesi, con un tratteggio coloristico inteso e morbido, presenta, in maniera originalissima, vedute e paesaggi della terra padana con amorevole partecipazione e pronunciata indole evocativa” (s.f.)

Umberto Esposti (Casalpusterlengo, Lodi)
“Lo scultore lodigiano propone opere in cui l’elemento metallico definisce allungate figure umane dal raro fascino. La sua è davvero una ricerca sulla e nella materia che si articola mediante la materia” (s.f.)