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Giuliano Censini – Sul filo della memoria
A partire da sabato 9 ottobre la Galleria “ViaMaestra 114” presenta a Poggibonsi le opere di Giuliano Censini, un artista che, esprimendosi con una pittura materica e astratta, riesce a toccare punte altissime di intenso lirismo.
Comunicato stampa
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Tale peculiarità, che pone Censini fra i protagonisti della pittura aniconica italiana degli ultimi anni, gli è propria non solo per la sua capacità di rielaborare in maniera originale materia e forma, segno e colore, ma deriva anche dal singolare percorso artistico, scevro da particolari influenze, che ha seguito dagli esordi sino ad oggi. Non a caso il critico d’arte Manuela Brevi, riflettendo sulla formazione dell’artista in una recensione apparsa sul mensile ARTE nel gennaio 2002, ci ricorda che “Giuliano Censini non ha mai avuto un vero maestro. Ha sempre fatto da sé, ma con un lavoro di distillazione ha cercato e trovato nell’opera dei grandi maestri, dagli antichi ai moderni, quello che gli occorreva. Fin dall’inizio, la ricchezza di materia e le variazioni cromatiche delle sue opere rivelano una forte passione per la ricerca informale di Alberto Burri. In particolare quella dei primi anni Cinquanta, quando il maestro utilizzava smalti, sabbie, muffe e catrami. Proprio per le sue intrinseche capacità espressive, il catrame liquido è anche il materiale scelto da Censini per i suoi quadri. Lo applica sulla tela con pennellate larghe che si intrecciano fino a costruire una superficie densa, grumosa, che spezza e modula la luce. Da questa profonda oscurità, Censini fa emergere frammenti d’oro, che illuminano all’improvviso il quadro. Forse il riflesso di un’altra sua passione, l’oreficeria, che insegna nella stessa scuola in cui l’ha imparata, l’Istituto d’Arte di Arezzo. Carta da giornale, oli, acrilici e colori ad acqua sono gli altri ingredienti che vanno a formare l’immagine sulla tela. Ma il segno non è scomparso del tutto. Riaffiora dalla materia, la contiene e la riordina in un rigore geometrico. Fino a prendere talvolta il sopravvento nella parte inferiore della tela. Per Censini, i segni stesi con la grafite sono come appunti, annotazioni, per una storia da raccontare sulla tela”.
09
ottobre 2004
Giuliano Censini – Sul filo della memoria
Dal 09 al 30 ottobre 2004
arte contemporanea
Location
VIAMAESTRA 114 ARTE CONTEMPORANEA
Poggibonsi, Via Fiume, 60, (Siena)
Poggibonsi, Via Fiume, 60, (Siena)
Orario di apertura
dal martedì al venerdì dalle 17.00 alle 19.30
sabato dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00
su appuntamento il lunedì e in altri orari
Vernissage
9 Ottobre 2004, ore 17.00