Lo spazio espositivo diventa, così, una policroma e affollata “scatola” di sensazioni provate o desiderate, agglomerato visibile di cose, forme e colori, tra surrealtà, presenze, narrazioni velate e distorsioni. L’esposizione si articola in tre itinerari interconnessi : cartoline di luoghi fisici e mentali, tracce di passaggi imprevisti, pensieri impressi nella materia, realtà ascoltate e rimaneggiate.
Un’esposizione che vuol giocare semanticamente con il vezzo diffuso del ricordo “pret à porter”, quale garanzia riconoscibile di esperienze vissute, nonché offrire agli artisti un campo di confronto attraverso contaminazioni linguistiche, commistioni metodologiche, testimonianza dell’ibridismo espressivo dell’arte odierna.
Il progetto sarà esportato in altri luoghi, altri spazi, con sezioni della mostra.
Artisti invitati : Franco Altobelli, Umberto Basso, Pino Caputi, Michele Carmellino, Marina Corazziari, Raissa Cordella, Franco Cortese, Guillermina De Gennaro, Costantino De Sario, Lia Dicensi, Patrizia D’Orazio, Daniela Galeone, Marta Garrisi, Girolamo Gravina, Gianfranco Groccia, Nicola Liberatore, Oronzo Liuzzi, Elle Maione, Maria Martinelli, Mirella Mazzarone, Magda Milano, Stefano Pelle, Rosanna Pucciarelli, Marilù Putignano, Tiziana Ruggieri, Lucia Spagnuolo, Annamaria Suppa, Salvatore Surano, Rita Tondo, Lara Urso



Vernissage 9 ottobre 2004, ore 19.30 – Incontro con Maria Vinella, critico d’arte, su “Scritti d’Arte” (Ed. Pensa, Lecce, 2004).