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Se d’inverno andare al cinema è un ‘must’, passatempo preferito dei molti, a Natale questa distrazione si trasforma in un assoluto ‘must not’. Perché? Chiedetelo a chi ha inventato il cine-pattone. A risollevare il triste destino natalizio dei cinefili e a far ritrovare la voglia di affrontare il freddo e il gelo notturni ci prova MINEMA, rassegna cinematografica ospitata da Marsèlleria, quest’anno per la terza edizione consecutiva. Con una programmazione assente e in costruzione in corso d’opera, MINEMA ne ha per tutti i gusti. Corti, lungometraggi e horror, il tutto in tre sale per tre mood diversi: HAREMA, da affrontare imperativamente scalzi per poi farsi cadere a peso morto su materassi gonfiabili a terra e farsi avvolgere dalla visione di film di festival troppo interessanti per approdare con successo in terre italiane; MY NEMA, per un confronto diretto con i contenuti audiovisivi dal mondo della rete e di internet e, infine, HOVVOV (da pronunciare un po’ in maniera nobile con vera o finta erre moscia) progettata esclusivamente per la visione in coppia di film horror terribilmente paurosi, giusto per ricordare che, ogni tanto, il Natale fa anche paura. Un gioco di costruzione di occasioni di condivisione e sperimentazione, come pochi se ne trovano.
E per coronare la visione non resta altro che consigliarvi di portare un plaiddino in cui crogiolarsi in questo ambiente natalizio.
Tutte le foto: courtesy Marsèlleria e Luca Piatto
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that’s contemporary mappa l’arte contemporanea a Milano dal 2011.
that’s contemporary è un progetto curatoriale in forma di agenzia di produzione.
that’s contemporary commissiona, produce e cura progetti a metà strada tra la pratica artistica e un uso creativo delle tecnologie e dei meccanismi della comunicazione.
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