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Sandro Cutri – Guerrieri
I soggetti preferiti di questo bravo fotografo romano: corpi e sentimenti, sì, anche e soprattutto questi si possono fotografare, come i suoi lavori precedenti ci hanno già mostrato.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Una mostra fotografica intitolata "Guerrieri" potrebbe sembrare decisamente
inopportuna dato il terribile periodo che stiamo vivendo, eppure non appena
le immagini di Sandro Cutri cominciano a scorrere davanti ai nostri occhi
cambiamo immediatamente idea.
Tutti noi siamo chiamati in qualche modo a prendere una posizione rispetto
agli atti efferati che ci si propongono quotidianamente : guerre, rapimenti,
attentati dove perdono la vita vittime innocenti nate al bordo di un deserto
o nel confortevole e, fino a ieri, sicuro nitore di una casa occidentale.
Ebbene anche Cutri lo fa. A modo suo naturalmente, mettendo i suoi strumenti
e le sue passioni al servizio del suo talento. I soggetti preferiti di
questo bravo fotografo romano: corpi e sentimenti, sì, anche e soprattutto
questi si possono fotografare, come i suoi lavori precedenti ci hanno già
mostrato, di giovani uomini messi a nudo non tanto, e qui ci ripetiamo, nel
corpo, quanto nella capacità di questo artista di cogliere una crepa, una
debolezza, un desiderio inespresso che va al di la dello stereotipo della
fotografia cosiddetta erotica.
…Questi ragazzi dichiarano chiaramente l'atteggiamento pacifista
del loro creatore perché sono guerrieri di cartapesta, la loro è una
aggressività rappresentata che non nasconde affatto la loro gioia di vivere,
anzi l'esalta. Questi uomini d'arme non spaventano, non feriscono la nostra
sensibilità ma al contrario riescono a strapparci un sorriso grazie alla
loro schietta ingenuità che il fotografo non ha artefatto cercando di
modificarla ma l' ha anzi esaltata facendone uno dei punti di forza del suo
lavoro. Questi giovani guerrieri si preparano alle sfide della vita con
l'uso dell'ironia e del divertimento. Le loro armi non possono spaventarci
perché strumenti non di morte ma del quotidiano è un po' noioso menage
familiare: un imbuto diventa elmo per difenderci da pallottole che non
andranno mai più in la di un tappo di sughero.
inopportuna dato il terribile periodo che stiamo vivendo, eppure non appena
le immagini di Sandro Cutri cominciano a scorrere davanti ai nostri occhi
cambiamo immediatamente idea.
Tutti noi siamo chiamati in qualche modo a prendere una posizione rispetto
agli atti efferati che ci si propongono quotidianamente : guerre, rapimenti,
attentati dove perdono la vita vittime innocenti nate al bordo di un deserto
o nel confortevole e, fino a ieri, sicuro nitore di una casa occidentale.
Ebbene anche Cutri lo fa. A modo suo naturalmente, mettendo i suoi strumenti
e le sue passioni al servizio del suo talento. I soggetti preferiti di
questo bravo fotografo romano: corpi e sentimenti, sì, anche e soprattutto
questi si possono fotografare, come i suoi lavori precedenti ci hanno già
mostrato, di giovani uomini messi a nudo non tanto, e qui ci ripetiamo, nel
corpo, quanto nella capacità di questo artista di cogliere una crepa, una
debolezza, un desiderio inespresso che va al di la dello stereotipo della
fotografia cosiddetta erotica.
…Questi ragazzi dichiarano chiaramente l'atteggiamento pacifista
del loro creatore perché sono guerrieri di cartapesta, la loro è una
aggressività rappresentata che non nasconde affatto la loro gioia di vivere,
anzi l'esalta. Questi uomini d'arme non spaventano, non feriscono la nostra
sensibilità ma al contrario riescono a strapparci un sorriso grazie alla
loro schietta ingenuità che il fotografo non ha artefatto cercando di
modificarla ma l' ha anzi esaltata facendone uno dei punti di forza del suo
lavoro. Questi giovani guerrieri si preparano alle sfide della vita con
l'uso dell'ironia e del divertimento. Le loro armi non possono spaventarci
perché strumenti non di morte ma del quotidiano è un po' noioso menage
familiare: un imbuto diventa elmo per difenderci da pallottole che non
andranno mai più in la di un tappo di sughero.
Francesco Magali
10
ottobre 2004
Sandro Cutri – Guerrieri
Dal 10 al 20 ottobre 2004
fotografia
Location
SUPPERCLUB
Roma, Via De' Nari, 19, (Roma)
Roma, Via De' Nari, 19, (Roma)
Orario di apertura
visitabile la sera