.....La Natura: - Mio povero figlio, vuoi che ti dica la verità? E' che mi hanno dato un nome che non mi si addice; mi chiamano Natura, e sono tutta Arte.
Il Filosofo: - Queste parole sconvolgono tutte le mie idee. Come! La Natura non sarebbe che l'Arte?
La Natura: - Sì, senza alcun dubbio. Non sai che c'è un'arte infinita in questi mari, in queste montagne, che tu trovi così brutali? Non sai che tutte queste acque gravitano verso il centro della terra, e non s'innalzano che per delle leggi immutabili; che queste montagne che coronano la terra sono le immense riserve delle nevi eterne che producono senza sosta quelle fontane, quei laghi, quei fiumi, senza i quali il mio genere animale ed il mio genere vegetale perirebbero? E quanto a quelli chiamati i miei regni animale, vegetale, minerale, tu non ne vedi qui che tre, apprendi che io ne ho dei milioni.... (Voltaire, Dizionario filosofico)

Questa la premessa filosofica che ha ispirato l’artista fotografa Roberta Tudisco a realizzare il progetto multimediale EARTHMATTERS (questioni/materie della Terra), che dopo il successo riscosso a New York nel 2002 viene allestito al Centro Le Ciminiere di Catania, dal 24 settembre al 24 ottobre 2004, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia Regionale di Catania e la Regione Siciliana, Assessorato BB.CC. e AA.
Attraverso fotografie e installazioni multimediali, la Tudisco tenta di afferrare il nesso intimo che collega la materia al pensiero, la natura all'arte. Con un percorso visivo (gigantografie/pannelli fotografici), tattile (sabbia vulcanica/bombe laviche), olfattivo (zolfo/fiori), sonoro (registrazioni ambientali), deambulatorio (installazione/percorso), cromatico (diaproiezione) ed emozionale (sonorizzazione musicale), l'artista vuole definire la Natura stessa come Arte Pura, citando Voltaire, individuando la purezza artistica della natura nella magia-miracolo della "sincronicità", per stimolare Pensieri e sollevare Interrogativi relativi al pianeta attraverso il contatto fisico ed ambientale con la Materia del pianeta.
Più specificatamente intende "argomentare" del pianeta-Sicilia, offrendo una lettura dello spirito che anima l’isola - spirito nel senso di fuoco interiore, di "dàimon" - con immagini e siti, eventi e colori, materiali e suoni di una realtà che racchiude in sè tutto il mistero della creazione, il culto del passato e i segni dolenti della contemporanea "evoluzione".
E lungo questo percorso indaga l'immagine della condizione spirituale originaria dell'essere "umano". Essere umano che non è ritratto in alcuna immagine ma interazione, fisica ed emozionale, con gli elementi.
La mostra/installazione è costituita da:
- 10 gigantografie e pannelli fotografici di grandi dimensioni;
- 50 stampe fotografiche 30X45 incorniciate e stuccate con sabbia vulcanica,
diaproiezione "Earthmatters";
- "percorso sensoriale" allestito con fotografie cibachrome di piccole dimensioni, sabbia vulcanica, bombe laviche, fiori e frutti di stagione, zolfatai e vasi in terracotta e contenitori in plexiglass e vetro;
- performance sonore del musicista Antonio Testa.
Contestuale all’inaugurazione (ore 19.00 del 24 settembre, padiglione E/3 de Le Ciminiere) è la presentazione del libro-catalogo – edito da Moretti & Vitali -, in un momento di scambio conviviale e culturale legato all'importante tradizione eno-gastronomica dell'isola con l’offerta di una degustazione di vini regionali e prodotti tipici da parte degli sponsor privati.