Biografia Giampaolo Talani nasce a San Vincenzo ( LI ) nel 1955.
Ha maturato una profonda preparazione artistica frequentando prima il Liceo Artistico poi
l’ Accademia di Belle Arti a Firenze, dove è allievo di Goffredo Trovatelli.
La curiosità che gli è propria lo ha indotto a coltivare i generi tradizionali della pittura e a sperimentare anche altre tecniche compresa l’incisione e la pittura a fresco. Prosegue contemporaneamente la ricerca pittorica, sviluppando nel tempo una tecnica ed uno stile assolutamente originali, addolcendo la sua visione poetica e l’espressione pittorica. Ha inoltre scritto e pubblicato numerose raccolte di pensieri, racconti e poesie.

Esposizioni Ha esposto in numerose città in Italia e all’ estero. Da ricordare le personali a Prato ( 1978 e 1979), a San Vincenzo ( 1980, 1983, 1992) a Firenze ( 1986, 1987, 1989, 1992, 1994,1995 ) a Ferrrara, Colonia, Amburgo, Dusseldorf, Londra ( 1990 ), Arezzo (1991), Milano (1993), Innsbruck e New York (1995).
Le sue opere sono in prestigiose collezioni pubbliche e private in Italia, Francia, Germania, Austria, Inghilterra, Olanda, Grecia, Stati Uniti, Giappone.

Opere in mostra Le opere in mostra affrontano principalmente il tema della battigia e il tema della partenza. Talani ama raffigurare la battigia affollata d’estate da una umanità varia e mutevole, la stessa umanità che troviamo d’inverno nel corso principale di una grande città, in una stazione di terra, mare o di cielo, lungo le vie che conducono a casa o che portano lontano, che percorriamo con le valigie dentro le quali c’è tutto il nostro mondo. I bagnanti dell’artista toscano spesso infatti non sono in costume, ma indossano abiti di tutti i giorni : giacche, camicie e cravatte sgargianti animate dal vento. I quadri sono costruiti sulle tonalità del grigio, dell’ocra e delle terre, interrotte qua e là da violente sferzate di rosso e di blu.Sono uomini e donne privi di connotati precisi e questo contribuisce ad offrire maggiore risalto all’elemento fondamentale della poetica di Talani: il mare.

Critica Di lui hanno scritto numerose personalità del mondo dell’arte e della cultura: Vittorio Sgarbi, Maurizio Fagliolo dell’ Arco, Luigi Ravaioli, Umberto Cecchi, Giovanni Faccenda, Domenico Guzzi, Tommaso Paloscia, Mario Bucci, Nicola Miceli, Riccardo Ferrucci, Giovanni Lombardi,