MAVU’ MUSICA

Di scena al Mavù di Locorotondo il progetto Tosca che ha unito riunito nel ’97 Rupert Huber e Richard Dorfmeister.
Sabato 24 luglio sarà proprio Huber a fare ascoltare i nuovi approdi del progetto dal vivo. Compositore viennese, musicista e media artist è impegnato da anni nella musica contemporanea. Al pubblico è noto per aver creato con Richard Dorfmeister il progetto Tosca che è divenuto rapidamente un cult della scena della nuova elettronica europea con gli album Opera, Suzuki ed il recente Delhi9.
Al suo fianco (piano, lap-top, efx) al Mavù ci sarà la fascinosissima e eclettica Anna Clementi, già collaboratrice nelle citate produzioni, per proporre brani cult delle produzioni del progetto Tosca e nuovi brani da loro prodotti presentati in anteprima.


Tosca sono Richard Dorfmeister e Rupert Huber, già compagni di scuola e di sperimentazione musicale prima di intraprendere le strade diverse del club e del conservatorio. Per riprendersi poi in questo progetto. Come Tosca hanno prodotto una serie di EP e 3 album intitolati Opera ('97), Suzuki ('99) ed il recente Delhi9. Nei precedenti lavori avevano accentuato gli aspetti più dance dell’alchimia di partenza, senza però tradirla eccessivamente. Discorso diverso per Dehli9, un doppio album di cui la prima parte si muove su modelli già noti, mentre la musica cambia e di molto nell’interessante seconda parte. Dodici “sessioni” per pianoforte di Rupert Huber, composte originariamente al di fuori del progetto Tosca e trattate da Dorfmeister. Nelle loro produzioni sono sempre stati accompagnati da diversi collaboratori e tra questi spicca la sempre presente e eclettica voce di
Anna Clementi


Rupert Huber (1967 Mödling/Wien).
Vive a Vienna. Compositore, musicista e media artist. Ha studiato musicologia e musica elettroacustica. Dal 1982 lavora per la scena e la radio. Nel 1997 ha ricevuto il premio DAAD/Berlin dove ha risieduto a lungo. Ha creato con Richard Dorfmeister il gruppo Tosca che e' divenuto rapidamente un cult della scena della nuova elettronica europea.



Anna Clementi è cresciuta a Roma. Ha studiato flauto traverso, recitazione e canto. Nel 1986 si è trasferita a Berlino dove ha studiato con D. Schnebel alla Hochschule der Künste. Si è costituita una collaborazione con lui e con il gruppo da lui creato “Die Maulwerker”, che dura fino ad oggi. Il suo repertorio musicale si muove tra musica elettroacustica, contemporanea, chanson e cabaret, dance, trip hop, Sprechgesang, jazz, dodecafonica e sperimentale. Ha collaborato ultimamente agli album Suzuki e Delhi9 del duo viennese Tosca, all'album 3 di The Dining Rooms e all'album Klangkörperklang di Daniel Ott.




MAVU’ ARTE

Venerdì e sabato continua la rassegna di videoartisti nazionali “Mondi a parte –tra fantascienza, favola e surrealtà ” curata dal critico d’arte Antonella Marino.

L’ospite di questa settimana è l’artista Margherita Morgantin

Paesaggi immersi in atmosfere fredde ed irreali, non-luoghi ai margini di difficile identificazione, sono protagonisti dei set fotografici e video di Margherita Morgantin (Venezia, 1971), tra le artiste italiane più interessanti della sua generazione.
In “Mari da calmi a leggermente mossi”, un’ atmosfera sospesa e onirica avvolge la solitaria e lenta passeggiata della protagonista lungo il molo, verso un orizzonte marino carico di possibili significati. Si tratta di “immagini che prendono corpo tra le pieghe del già noto, immagini che suggeriscono possibilità, sogni che slittano negli incubi senza far rumore, viaggi di andata e ritorno tra inferno e paradiso” ( Emanuela De Cecco). Al loro interno si svolgono azioni all’apparenza senza senso, in bilico tra enigmatici equilibri ma, proprio per questo, capaci di alludere a più inquietanti scenari.

Video:
”Mari da calmi a leggermente mossi”
2003
video 10'
courtesy galleria continua, san Gimignano


Esterni ed interni del Mavù continuano a ospitare le opere di giovani artisti pugliesi.
Due le installazioni con sculture luminose di DANIELA CORBASCIO e di GIAMPIERO MILELLA rispettivamente montate sui trulli e sulla facciata esterna del Mavù.
All’interno opere di NICKY ANN CARMOSINO, GUILLERMINA DE GENNARO e PAOLO GUIDO.





Mavù si raggiunge dalla strada provinciale Locorotondo-Cisternino.
Il percorso sarà facilitato da indicazioni lungo la strada.
Info al 348.856.99.05.