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Senza Freni!
La mostra Senza Freni!, nasce dalla consapevolezza che il pulmino non è reduce dei bei tempi, ma funziona ancora come catalizzatore di desideri e di passioni, diventando, in questo caso, la musa ispiratrice per una quindicina di artisti che sono nati quando il Bus era già uscito di produzione.
Comunicato stampa
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Quanti quadri sono stati trasportati sul piccolo furgone Volkswagen?
Quanti gruppi rock hanno caricato i loro strumenti sul Bus?
Quante notti passate sui sedili mentre il gruppo era in tournè, e quanti figli concepiti nei lettini del camper?
Artisti, poeti, cantanti hanno condiviso con migliaia di persone anonime, la passione per la libertà da vivere sulle ruote del Bulli, nome d'arte del Bus Volkswagen.
Vicino al pulmino c'era sempre una faccia sorridente e una donna bella, giovane e spensierata; non era un ammicco pubblicitario, ma la constatazione della realtà.
Il Samba Bus, insieme al Maggiolino, sono state le ruote felici della nostra gioventù: comodo, affidabile, indistruttibile e felice, come la vera arte.
Un trasporto semplice e popolare che fece viaggiare i sogni di un epoca diventando oggetto di collezionismo, quasi di culto: un'icona di libertà, di un epoca di rinascita e di speranze.
La mostra Senza Freni!, nasce dalla consapevolezza che il pulmino non è reduce dei bei tempi, ma funziona ancora come catalizzatore di desideri e di passioni, diventando, in questo caso, la musa ispiratrice per una quindicina di artisti che sono nati quando il Bus era già uscito di produzione.
Addirittura Maria Francesca Tassi, giovanissima artista bergamasca, è stata concepita nel camper Westfalia, orgoglio di libertà dei suoi genitori.
L'esposizione sarà nella galleria di Antonio Colombo, dove nel settembre 2001 si inaugurò la mostra Senza Mani! dedicata alle biciclette bianche dei Provos, il movimento di giovani contestatori olandesi che nel 1967 anticipò con i suoi happening la rivoluzione studentesca dell'anno successivo.
La galleria di Antonio Colombo rappresenta ed espone artisti italiani ed internazionali, ma ha sempre un occhio particolare a manifestazioni che investono un ambito culturale ampio, dove l'arte si mischia con il design, con la musica e con le istanze di libertà creativa della cultura giovanile. E' situata in una via prestigiosa di Milano, la stessa del Corriere della Sera, ed ha una grande vetrina sulla strada da dove si potrà ammirare il Samba Bus, che sosterà nella sala d'ingresso per tutta la durata dell'esposizione ed ospiterà un'installazione sonora. Nello spazio sottostante una quindicina di artisti giovani, quasi tutti esordienti, si divertirà a scendere senza freni i tornanti della creatività.
Gli artisti presentati saranno:
Abbominevole
Andrea Di Marco
Ozmo
Meris Angioletti
Glückstraße
Simone Racheli
Federico Solmi
Matteo Bergamasco
Giuliano Guatta
Stefania Romano
Andrea Contin
Stefano Cumia
Gianluca Di Pasquale
Laboratorio Saccardi
Andrea Mastrovito
Fulvia Mendini
Maria Francesca Tassi
Alessio Tibaldi
Marco Zanghi
La mostra è prodotta in collaborazione con la nuova rivista NO magazine, che presenterà il primo numero per l'occasione. NO magazine è il Rocky Horror Picture Pride dell'arte, che dà asilo politico all'errore, a chi sbaglia, al refuso. NO magazine è la groupie dell'arte. NO magazine pratica solo apologie e non critiche. NO magazine è l'asilo nido della creatività, palestra di absolute beginners. NO magazine è il NO tu NO dell'arte.
Il primo appuntamento di NO magazine ha come santi protettori Luciano Bianciardi, che disse di NO al Corriere per scrivere su ABC, e Gigi Riva, che rifiutando la Juventus disse il NO più incredibile della Repubblica Italiana. NO magazine, 320 pagine formato 12x16, esce in concomitanza di eventi, mostre, parties, concerti.
Quanti gruppi rock hanno caricato i loro strumenti sul Bus?
Quante notti passate sui sedili mentre il gruppo era in tournè, e quanti figli concepiti nei lettini del camper?
Artisti, poeti, cantanti hanno condiviso con migliaia di persone anonime, la passione per la libertà da vivere sulle ruote del Bulli, nome d'arte del Bus Volkswagen.
Vicino al pulmino c'era sempre una faccia sorridente e una donna bella, giovane e spensierata; non era un ammicco pubblicitario, ma la constatazione della realtà.
Il Samba Bus, insieme al Maggiolino, sono state le ruote felici della nostra gioventù: comodo, affidabile, indistruttibile e felice, come la vera arte.
Un trasporto semplice e popolare che fece viaggiare i sogni di un epoca diventando oggetto di collezionismo, quasi di culto: un'icona di libertà, di un epoca di rinascita e di speranze.
La mostra Senza Freni!, nasce dalla consapevolezza che il pulmino non è reduce dei bei tempi, ma funziona ancora come catalizzatore di desideri e di passioni, diventando, in questo caso, la musa ispiratrice per una quindicina di artisti che sono nati quando il Bus era già uscito di produzione.
Addirittura Maria Francesca Tassi, giovanissima artista bergamasca, è stata concepita nel camper Westfalia, orgoglio di libertà dei suoi genitori.
L'esposizione sarà nella galleria di Antonio Colombo, dove nel settembre 2001 si inaugurò la mostra Senza Mani! dedicata alle biciclette bianche dei Provos, il movimento di giovani contestatori olandesi che nel 1967 anticipò con i suoi happening la rivoluzione studentesca dell'anno successivo.
La galleria di Antonio Colombo rappresenta ed espone artisti italiani ed internazionali, ma ha sempre un occhio particolare a manifestazioni che investono un ambito culturale ampio, dove l'arte si mischia con il design, con la musica e con le istanze di libertà creativa della cultura giovanile. E' situata in una via prestigiosa di Milano, la stessa del Corriere della Sera, ed ha una grande vetrina sulla strada da dove si potrà ammirare il Samba Bus, che sosterà nella sala d'ingresso per tutta la durata dell'esposizione ed ospiterà un'installazione sonora. Nello spazio sottostante una quindicina di artisti giovani, quasi tutti esordienti, si divertirà a scendere senza freni i tornanti della creatività.
Gli artisti presentati saranno:
Abbominevole
Andrea Di Marco
Ozmo
Meris Angioletti
Glückstraße
Simone Racheli
Federico Solmi
Matteo Bergamasco
Giuliano Guatta
Stefania Romano
Andrea Contin
Stefano Cumia
Gianluca Di Pasquale
Laboratorio Saccardi
Andrea Mastrovito
Fulvia Mendini
Maria Francesca Tassi
Alessio Tibaldi
Marco Zanghi
La mostra è prodotta in collaborazione con la nuova rivista NO magazine, che presenterà il primo numero per l'occasione. NO magazine è il Rocky Horror Picture Pride dell'arte, che dà asilo politico all'errore, a chi sbaglia, al refuso. NO magazine è la groupie dell'arte. NO magazine pratica solo apologie e non critiche. NO magazine è l'asilo nido della creatività, palestra di absolute beginners. NO magazine è il NO tu NO dell'arte.
Il primo appuntamento di NO magazine ha come santi protettori Luciano Bianciardi, che disse di NO al Corriere per scrivere su ABC, e Gigi Riva, che rifiutando la Juventus disse il NO più incredibile della Repubblica Italiana. NO magazine, 320 pagine formato 12x16, esce in concomitanza di eventi, mostre, parties, concerti.
21
settembre 2004
Senza Freni!
Dal 21 settembre al 22 ottobre 2004
arte contemporanea
Location
ANTONIO COLOMBO ARTE CONTEMPORANEA
Milano, Via Solferino, 44, (Milano)
Milano, Via Solferino, 44, (Milano)
Orario di apertura
dal martedì al sabato, dalle 16.00 alle 19.30
Vernissage
21 Settembre 2004, dalle 18,30
Editore
POSTMEDIABOOKS
Autore