Va subito detto che lo spazio alternativo “Saletta Neri” finalizzato ad eventi culturali, non di lucro, avente tra le sue finalità di proporre sia nomi meno conosciuti, sia ‘firme’ affermate, come a recuperare “frammenti di quella ‘memoria’ positiva, mai da gettare, dai quali deve riemergere in maniera perentoria il valore del contatto/dialogo tra artisti e pubblico, nella formula ‘conoscere per capire’”, espone sette “Manifesti per la memoria” che hanno rappresentato in un recente passato per la zona della Versilia e della Garfagnana, altrettanti momenti di costruttivo incontro.
L’esposizione è la risposta, in un certo senso “alla fretta dell’uomo d’oggi”, che se da una parte consuma e costruisce alacremente, dall’altro lato spesso dimentica in maniera troppo veloce mettendo in un angolo, gettando purtroppo ‘alle erbe’ gran parte del positivo lavoro-messaggio di pittori, di grafici, di scultori, come di giornalisti e di critici d’arte e generalmente di persone che trasmettono emozioni e sensazioni e idee.
Ecco che così i “Manifesti per la memoria”, alcuni rarissimi e scelti per l’occasione, stampati tipograficamente, in serigrafia, in digitale, provenienti dall’Archivio ideato dal curatore Lodovico Gierut, ripropongono l’aggregazione avvenuta con mostre personali e di gruppo, alcune delle quali – ciò va detto per chiarezza – hanno dato luogo pure a pubblicazioni fortunatamente acquisite da biblioteche pubbliche anche specializzate e da attenti ‘addetti ai lavori’.
Da ‘L’inquietudine della ricerca’, con disegno serigrafato dell’autore Gian Paolo Giovannetti (Fabiano, 1980), all’opera di Ernesto Treccani concernente la presentazione della medaglia commemorativa dedicata ai Martiri di Sant’Anna (S. Anna, Centro Regionale della Resistenza, 1991), per arrivare a Seravezza, 1994, con l’inaugurazione del busto di marmo dedicato allo scrittore Enrico Pea ed eseguito dallo scultore Enzo Pasquini, le ‘testimonianze’ cartacee, arrivano poi ad ‘Arte Sacra’, mostra tenutasi nella storica Pieve di Valdicastello nel 1994 che ebbe tra i suoi protagonisti pittori e scultori come Giovanni Acci, Franco Miozzo, Marcello Tommasi, Aristide Coluccini, Romano Cosci, Liliana Marsili, Franca Moriconi, Daniela Gilardini. Un manifesto di gran rilevanza, è senza ombra di dubbio quello sulla mostra collettiva “Documento Arte 2000” che costituì l’assemblaggio equilibratissimo e ben motivato di centinaia di ‘creativi’ (fotografi, pittori, grafici, scultori) presso il Centro Internazionale di Cultura e Spiritualità Fra’ Benedetto a Sillico di Pieve Fosciana, in Garfagnana, tramite l’esposizione di opere tra le più varie, di artisti conosciuti o meno: leggendo casualmente qualche nome, ecco che vengono fuori Cesare Riva, Iginio Balderi, Virio Bresciani, Rino Giannini, Vasco Giannini, Franco Adami, Ernesto Altemura, Girolamo Ciulla, Bruno Lucchesi, Bruno Ceccobelli, Michele Benedetto, Marcello Polacci, Giuliano Vangi, Amedeo Lanci, Eugenio Pardini, Goran e Djordje Cpajak, Giuseppe Lippi, Eric Sorensen, Gigi Guadagnucci, Jack Stuppin, Amanda Burkett, Amy Lalich, Rita Casaroli, Nancy King, Patricia Jessee, Gabriele Moriconi, Daniel Couvreur, Lynn Eder, Sybil Ross, Faith Morgan, Marcia Wallgren, Riccardo Luchini, Luciano Pera, Joseph Sheppard, Viliano Tarabella ... Troviamo quindi “Presenze Artistiche ad Azzano”- Azzano di Seravezza 2001, altro momento aggregante, con i vari Kan Yasuda, Emilio Buratti, Mauro Capitani, Gabriele Rovai, Caroline Van Der Merwe, Luca Tardelli (Roy), Renzo Maggi, Pietro Lorenzoni, Lorenzo D’Angiolo e altri. L’ultimo manifesto in ordine di datazione è quello della ‘personale’ di Liliana Marsili (Pietrasanta, 2002) con ‘Passeggiando sull’arcobaleno’, esposizione di felicità espressiva condensata tramite una gran pienezza cromatica.
L’Archivio artistico-documentario Gierut ha organizzato presso la Saletta Neri in Marina di Pietrasanta – dal mese di aprile 2004 – mostre di Gian Paolo Giovannetti, Lino Benedetti, Djordje Cpajak, Nino Pieretti, Grazia Leoncini, Liliana Marsili. Oltre a “Manifesti per la memoria”, è prevista una mostra fotografica di Lodovico Gierut intitolata “Amici e conoscenti”. Sono in programma per il 2004 le ‘presenze’ - disegni, tempere, incisioni ed altro - di autori quali Paolo Lapi, Gianfranco Pacini, Alberto Bongini, Emiliano Chiti (Vertax), Stefano Paolicchi ed altri. E’ in preparazione pure una collettiva per rendere omaggio ad alcuni scultori scomparsi in passato.