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Alberto Garutti – Dedicato ai bambini nati dal 2000 in poi
Le dodici opere fotografiche che ritraggono altrettante famiglie di Bergamo è il lavoro conclusivo del progetto “Ai nati oggi” vincitore, nel 1998, del concorso a inviti organizzato da A.C.E.B. (Associazione Costruttori Edili di Bergamo) in occasione del 50° anniversario della fondazione.
Comunicato stampa
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Il 19 giugno, nella giornata di apertura della manifestazione Musei di Notte/La Notte dei Musei 2004 che coinvolge le istituzioni museali di Bergamo e Provincia, la GAMeC -Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo inaugura alle ore 19.30 la mostra Dedicato ai bambini nati dal 2000 in poi di Alberto Garutti.
Le dodici opere fotografiche che ritraggono altrettante famiglie di Bergamo è il lavoro conclusivo del progetto “Ai nati oggi” vincitore, nel 1998, del concorso a inviti organizzato da A.C.E.B. (Associazione Costruttori Edili di Bergamo) in occasione del 50° anniversario della fondazione. Garutti vinse proponendo un progetto concepito per coinvolgere direttamente il territorio, realizzato in maniera permanente e donato alla città dall’A.C.E.B nel 2000. Otto lampioni di Piazza Dante, nel centro cittadino, sono stati collegati alla nursery degli Ospedali Riuniti di Bergamo: ad ogni nuova nascita la luminescenza aumenta di intensità facendo partecipi i passanti del lieto evento.
Questo progetto ha suscitato grande interesse nel mondo dell’arte tale da richiedere all’artista di riproporre l’installazione anche alla Biennale di Istanbul, a Gand (Belgio) e a Düsseldorf (Germania).
A seguito di questa esperienza, nel 2003, Garutti decide di coinvolgere alcune famiglie bergamasche che avevano avuto dei figli nati a Bergamo e annunciati alla città attraverso la sua opera. Madre, padre e bambini in posa quasi a voler immortalare moderne “Natività”.
La serie è stata esposta, lo scorso anno, in una collettiva presso Cittadellarte Fondazione Pistoletto a Biella.
Le opere saranno in mostra fino al prossimo 18 luglio, in contemporanea al termine della personale Alighiero Boetti Quasi tutto.
Garutti, uno dei primi artisti a realizzare progetti d'arte pubblica in Italia fin dagli anni Ottanta, incentra la sua ricerca artistica sul tentativo di conciliare l’arte con la società. Quasi tutti i suoi lavori si caratterizzano in interventi pubblici dove le qualità estetiche, spesso discrete e non direttamente riconoscibili, si integrano a valori etici e morali. Traendo spunto dal suo incontro con il territorio e il tessuto sociale, egli da vita a progetti che sono una fusione di architettura, design e installazione.
CENNI BIOGRAFICI
Docente titolare all'Accademia di Brera di Milano, dal 2002 è anche professore per la cattedra 'Laboratorio della forma e della figurazione', presso la Facoltà di Architettura di Venezia, IUAV.
Nella sua trentennale carriera, Garutti è stato invitato a grandi manifestazioni internazionali, quali la Biennale di Venezia nel 1990, la Biennale di Cuba nel 2000 e il M.A.R.T.A. Museum di Herford nel 2001 e alla Biennale di Instanbul. Inoltre è stato spesso chiamato a realizzare opere pubbliche per varie città e musei: per il Comune di Roma in occasione del Giubileo del 2000, a Gent in Belgio per il Museo S.M.A.K., nel 2002 a Kanazawa in Giappone per il Century Museum of Contemporary Art e per la Provincia Autonoma di Bolzano in collaborazione con Museion a Bolzano. Tra le numerose mostre personali e collettive di cui è stato protagonista ricordiamo anche quelle del 1984 alla galleria Locus Solus di Genova, del 1994 alla Galleria Civica di Arte Moderna di Bologna, del 1995 a Pescara (Fuori Uso), del 1996 a Casa Masaccio (San Giovanni Valdarno)
Nel 2001 ha esposto in Una mostra bellissima a Bergamo e in Camera Italia a Pescara. Quest’anno ha presentato un lavoro permanente per la sede della società di telecomunicazioni Tiscali di Cagliari, e gli è stata dedicata una personale presso il Magazzino d'Arte Moderna di Roma.
Le dodici opere fotografiche che ritraggono altrettante famiglie di Bergamo è il lavoro conclusivo del progetto “Ai nati oggi” vincitore, nel 1998, del concorso a inviti organizzato da A.C.E.B. (Associazione Costruttori Edili di Bergamo) in occasione del 50° anniversario della fondazione. Garutti vinse proponendo un progetto concepito per coinvolgere direttamente il territorio, realizzato in maniera permanente e donato alla città dall’A.C.E.B nel 2000. Otto lampioni di Piazza Dante, nel centro cittadino, sono stati collegati alla nursery degli Ospedali Riuniti di Bergamo: ad ogni nuova nascita la luminescenza aumenta di intensità facendo partecipi i passanti del lieto evento.
Questo progetto ha suscitato grande interesse nel mondo dell’arte tale da richiedere all’artista di riproporre l’installazione anche alla Biennale di Istanbul, a Gand (Belgio) e a Düsseldorf (Germania).
A seguito di questa esperienza, nel 2003, Garutti decide di coinvolgere alcune famiglie bergamasche che avevano avuto dei figli nati a Bergamo e annunciati alla città attraverso la sua opera. Madre, padre e bambini in posa quasi a voler immortalare moderne “Natività”.
La serie è stata esposta, lo scorso anno, in una collettiva presso Cittadellarte Fondazione Pistoletto a Biella.
Le opere saranno in mostra fino al prossimo 18 luglio, in contemporanea al termine della personale Alighiero Boetti Quasi tutto.
Garutti, uno dei primi artisti a realizzare progetti d'arte pubblica in Italia fin dagli anni Ottanta, incentra la sua ricerca artistica sul tentativo di conciliare l’arte con la società. Quasi tutti i suoi lavori si caratterizzano in interventi pubblici dove le qualità estetiche, spesso discrete e non direttamente riconoscibili, si integrano a valori etici e morali. Traendo spunto dal suo incontro con il territorio e il tessuto sociale, egli da vita a progetti che sono una fusione di architettura, design e installazione.
CENNI BIOGRAFICI
Docente titolare all'Accademia di Brera di Milano, dal 2002 è anche professore per la cattedra 'Laboratorio della forma e della figurazione', presso la Facoltà di Architettura di Venezia, IUAV.
Nella sua trentennale carriera, Garutti è stato invitato a grandi manifestazioni internazionali, quali la Biennale di Venezia nel 1990, la Biennale di Cuba nel 2000 e il M.A.R.T.A. Museum di Herford nel 2001 e alla Biennale di Instanbul. Inoltre è stato spesso chiamato a realizzare opere pubbliche per varie città e musei: per il Comune di Roma in occasione del Giubileo del 2000, a Gent in Belgio per il Museo S.M.A.K., nel 2002 a Kanazawa in Giappone per il Century Museum of Contemporary Art e per la Provincia Autonoma di Bolzano in collaborazione con Museion a Bolzano. Tra le numerose mostre personali e collettive di cui è stato protagonista ricordiamo anche quelle del 1984 alla galleria Locus Solus di Genova, del 1994 alla Galleria Civica di Arte Moderna di Bologna, del 1995 a Pescara (Fuori Uso), del 1996 a Casa Masaccio (San Giovanni Valdarno)
Nel 2001 ha esposto in Una mostra bellissima a Bergamo e in Camera Italia a Pescara. Quest’anno ha presentato un lavoro permanente per la sede della società di telecomunicazioni Tiscali di Cagliari, e gli è stata dedicata una personale presso il Magazzino d'Arte Moderna di Roma.
19
giugno 2004
Alberto Garutti – Dedicato ai bambini nati dal 2000 in poi
Dal 19 giugno al 18 luglio 2004
arte contemporanea
Location
GAMEC – GALLERIA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Bergamo, Via San Tomaso, 53, (Bergamo)
Bergamo, Via San Tomaso, 53, (Bergamo)
Vernissage
19 Giugno 2004, ore 19
Autore