“Difronte a…”Vertecchi. Nel cuore di Roma, a via della Croce, è proprio “di fronte” alla famosa cartoleria del padre (punto di riferimento per gli artisti romani dalla seconda metà del XX secolo), che Sergio Vertecchi ha deciso di riportare in vita l’originaria tradizione di famiglia con “Difronte a…”, un ristorante-caffè che ora apre le porte alla giovane figurazione italiana.


Si inaugura al centro storico di Roma un nuovo ciclo espositivo per la giovane figurazione italiana. “Difronte a …” in via della Croce 38, ideato e condotto da Sergio Vertecchi in collaborazione con la Galleria Tondinelli apre i suoi ampi spazi all’arte contemporanea attraverso una fitta programmazione di mostre personali. Dà l’avvio al ciclo espositivo l’artista viterbese Marco Zappa. La mostra, dal titolo “Simultaneità” a cura di Cesare Biasini Selvaggi, presenta venti lavori appartenenti all’ultimo ciclo pittorico “Etruria”, “Hic haeret aqua” e “Barocco”.

Dalla scelta sostanziale del monocromo sul fondo argenteo della serie “Hic haeret aqua” (1997/2002), che rispondeva ad una necessità di riduzione pittorica, Zappa nel ciclo di ricerca “Barocco” ha voluto recuperare il colore dato a piene mani. E in tal senso è diventato più sfumato il confronto praticabile con la fotografia ed in particolar modo con le distorsioni dada e surrealiste. Saltano alla mente Man Ray, Brassai e Andrè Kertèsz nelle cui immagini il corpo è un’entità elastica e deformabile, in cui positivo e negativo si fronteggiano in modo dialettico nel definire le evocazioni di cui l’anatomia umana è potenzialmente portatrice.


Tra le ultime personali di Marco Zappa si ricorda la mostra “Dinamismi pittorici da Olimpia Pamphilj a Olimpia Aldobrandini” a Palazzo Doria Pamphilj a San Martino al Cimino.