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Anna Muskardin – Il campo delle farfalle profughe
Una grande voliera è situata all’interno di un recinto di filo spinato.
Una voliera realizzata mediante una rete antiafide montata sullo scheletro di una grandetenda della croce rossa residuo di un campo profughi.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il MILLA (Laboratorio Multimediale di Interazioni fra la Letteratura e le altre Arti) della facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" è lieto di presentare l'installazione di Anna Muskardin,"Il Campo delle farfalle profughe ". Il progetto espositivo, ideato dall'artista è stato realizzato con il patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma e in collaborazione con il Beat'72 e la Cattedra di Zoologia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" (Prof. Valerio Sbordoni ).
-Una grande voliera è situata all'interno di un recinto di filo spinato.
Una voliera realizzata mediante una rete antiafide montata sullo scheletro di una grandetenda della croce rossa residuo di un campo profughi. All'interno e all'esterno di questa speciale voliera vi sono diversi contenitori riciclati (secchi, vasi, mezze taniche, bottiglie tagliate, catini, bidoni di lamiera tagliati - come accade realmente nei campi profughi) riempiti di terra. Tutti questi contenitori danno alimento alle piante necessarie alla vita delle farfalle . E infatti, un centinaio di farfalle di diversa provenienza abiteranno la voliera per tutto il loro ciclo vitale.
L'installazione di Anna Muskardin (condotta in collaborazione con esperti entomologi dell'università di Tor Vergata e con la ButterflyArc) è densa di evidenti elementi simbolici e allusivi, nello stesso tempo, di una naturale e sottile vena poetica.
Gli studenti del laboratorio MILLA che partecipano all'allestimento artistico si sono impegnati in una serie di attività di supporto praticoall'artista e alla predisposizione dei materiali e costruzione dell'impianto comunicativo dell'evento.
Saranno anche realizzati un CD e di un catalogo che verranno presentati il prossimo autunno
-Una grande voliera è situata all'interno di un recinto di filo spinato.
Una voliera realizzata mediante una rete antiafide montata sullo scheletro di una grandetenda della croce rossa residuo di un campo profughi. All'interno e all'esterno di questa speciale voliera vi sono diversi contenitori riciclati (secchi, vasi, mezze taniche, bottiglie tagliate, catini, bidoni di lamiera tagliati - come accade realmente nei campi profughi) riempiti di terra. Tutti questi contenitori danno alimento alle piante necessarie alla vita delle farfalle . E infatti, un centinaio di farfalle di diversa provenienza abiteranno la voliera per tutto il loro ciclo vitale.
L'installazione di Anna Muskardin (condotta in collaborazione con esperti entomologi dell'università di Tor Vergata e con la ButterflyArc) è densa di evidenti elementi simbolici e allusivi, nello stesso tempo, di una naturale e sottile vena poetica.
Gli studenti del laboratorio MILLA che partecipano all'allestimento artistico si sono impegnati in una serie di attività di supporto praticoall'artista e alla predisposizione dei materiali e costruzione dell'impianto comunicativo dell'evento.
Saranno anche realizzati un CD e di un catalogo che verranno presentati il prossimo autunno
28
maggio 2004
Anna Muskardin – Il campo delle farfalle profughe
Dal 28 maggio al 28 giugno 2004
arte contemporanea
Location
UNIVERSITA’ TOR VERGATA – FACOLTA’ DI LETTERE
Roma, Via Columbia, 1, (Roma)
Roma, Via Columbia, 1, (Roma)
Orario di apertura
dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 19; il sabato dalle ore 9 alle 13
Vernissage
28 Maggio 2004, ore 11