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Tutte per una. Omaggio a Marina Amadio
Un ricordo per l’artista Marina Amadio recentemente scomparsa nel silenzio dei media. Sette artiste di Duna (Letizia Cortini, Mary Dor, Elisabetta Gut, Leonelli, Simona Manieri, Franca Sonnino, Simona Weller) rendono omaggio con le proprie opere a quelle dell’Amadio
Comunicato stampa
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L’associazione Duna, arrivata al diciottesimo anno di attività, prosegue nella sua politica di valorizzazione della cultura prodotta da donne. Quest’anno ricorda l’artista Marina Amadio recentemente scomparsa nel silenzio dei media. Sette artiste di Duna (Letizia Cortini, Mary Dor, Elisabetta Gut, Leonelli, Simona Manieri, Franca Sonnino, Simona Weller) rendono omaggio con le proprie opere a quelle dell’Amadio, in una mostra curata dal critico Sandro Barbagallo.
La poliedrica artista (notevole scrittrice, scultrice e pittrice) esordì negli anni sessanta a Roma col gruppo del Girasole che faceva capo a Giorgio Di Genova. Trasferitasi a Bologna, dove è morta, continuò a lavorare in modo più appartato che nulla ha tolto però all’energia ed originalità della sua ricerca.
Tre delle artiste che la ricordano in questa mostra (Gut, Sonnino, Weller) appartengono alla generazione cosiddetta storica, in bilico tra poesia visiva e pittura scritta, tra astrazione lirica e informale. Le più giovani (Cortini, Manieri, Leonelli) usano materiali quali la ceramica, la plastica, il legno per dar corpo al proprio mondo surreal-fantastico. Da tutte invece, si distingue Mary Dor di Milano che cita con maestria le grandi pittrici del Seicento.
Ognuna di queste artiste dunque dimostra quanto si possa estremizzare la propria tradizione culturale e il proprio talento con risultati a volte inaspettati ma soprattutto liberi dalle pressioni della moda e del mercato.
La poliedrica artista (notevole scrittrice, scultrice e pittrice) esordì negli anni sessanta a Roma col gruppo del Girasole che faceva capo a Giorgio Di Genova. Trasferitasi a Bologna, dove è morta, continuò a lavorare in modo più appartato che nulla ha tolto però all’energia ed originalità della sua ricerca.
Tre delle artiste che la ricordano in questa mostra (Gut, Sonnino, Weller) appartengono alla generazione cosiddetta storica, in bilico tra poesia visiva e pittura scritta, tra astrazione lirica e informale. Le più giovani (Cortini, Manieri, Leonelli) usano materiali quali la ceramica, la plastica, il legno per dar corpo al proprio mondo surreal-fantastico. Da tutte invece, si distingue Mary Dor di Milano che cita con maestria le grandi pittrici del Seicento.
Ognuna di queste artiste dunque dimostra quanto si possa estremizzare la propria tradizione culturale e il proprio talento con risultati a volte inaspettati ma soprattutto liberi dalle pressioni della moda e del mercato.
05
giugno 2004
Tutte per una. Omaggio a Marina Amadio
Dal 05 al 14 giugno 2004
arte contemporanea
Location
GALLERIA IL GRANARONE
Calcata, Via Di Porta Segreta, 8, (Viterbo)
Calcata, Via Di Porta Segreta, 8, (Viterbo)
Vernissage
5 Giugno 2004, dalle 11
Curatore