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Luca Perticoni – Macchine da Bestiario
Una serie di sculture di animali realizzate con pezzi di macchine da scrivere e da calcolo, compattate da viti e incastri senza nessuna saldatura, esattamente come sono state costruite anni fa le macchine da cui questi animali hanno preso vita.
Comunicato stampa
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Una giungla di esseri meccanici, con forme molto simili ai modelli reali ma composte di mezzi meccanici stilizzati. Piccole formiche, un condor che spicca il volo, un cavallo, una vipera nell'atto di attaccare: una selezione di 20 esemplari dall'aspetto ipertecnologico ricavati dalla sapienza meccanica del secolo scorso.
La mia ricerca è nata per caso, dopo avere smontato una macchina da scrivere non funzionante, per curiosità.
Guardando i vari pezzi smontati mi sono accorto come ognuno di essi avesse una forma precisa, un carattere, come ogni singolo ingranaggio racchiudesse in sé la perfezione del design, al di là della sua funzione all'interno della macchina.
Una miniera di ispirazione e un po' di intuizione sono bastate per creare forme nuove da tecnologia obsoleta.
Per la mia mostra mi sono servito inoltre del catalogo realizzato da Wilfred A. Beeching in occasione dell'esposizione “Century of the Typewriter” al British Museum di Londra, per elaborare fotograficamente e al computer delle immagini da proiettare sulle pareti della libreria. In sottofondo, suoni di macchine da scrivere con ritmi minimalisti, registrati e suonati insieme al musicista Sandro Boscolo.
Per la mia prima personale ho scelto una libreria: il luogo più indicato per un'esposizione di questo genere, così vicina alla vecchia funzione scrivente delle macchine da cui provengono i pezzi. La libreria Modo è ancora più adatta per il suo costante lavoro di divulgazione culturale e per la promozione dell'incontro tra le culture.
Gianluca Perticoni, 39 anni, fotografo di cronaca da tredici, collabora con il quotidiano La Repubblica e con i periodici. Autore di reportage dal Laos, Albania, Kossovo, da tredici anni lavora anche come fotografo pubblicitario. Scultore per passione “morbosa”, realizza diverse opere abbinando materiali inconsueti come resina, ferro e pietra.
La mia ricerca è nata per caso, dopo avere smontato una macchina da scrivere non funzionante, per curiosità.
Guardando i vari pezzi smontati mi sono accorto come ognuno di essi avesse una forma precisa, un carattere, come ogni singolo ingranaggio racchiudesse in sé la perfezione del design, al di là della sua funzione all'interno della macchina.
Una miniera di ispirazione e un po' di intuizione sono bastate per creare forme nuove da tecnologia obsoleta.
Per la mia mostra mi sono servito inoltre del catalogo realizzato da Wilfred A. Beeching in occasione dell'esposizione “Century of the Typewriter” al British Museum di Londra, per elaborare fotograficamente e al computer delle immagini da proiettare sulle pareti della libreria. In sottofondo, suoni di macchine da scrivere con ritmi minimalisti, registrati e suonati insieme al musicista Sandro Boscolo.
Per la mia prima personale ho scelto una libreria: il luogo più indicato per un'esposizione di questo genere, così vicina alla vecchia funzione scrivente delle macchine da cui provengono i pezzi. La libreria Modo è ancora più adatta per il suo costante lavoro di divulgazione culturale e per la promozione dell'incontro tra le culture.
Gianluca Perticoni, 39 anni, fotografo di cronaca da tredici, collabora con il quotidiano La Repubblica e con i periodici. Autore di reportage dal Laos, Albania, Kossovo, da tredici anni lavora anche come fotografo pubblicitario. Scultore per passione “morbosa”, realizza diverse opere abbinando materiali inconsueti come resina, ferro e pietra.
29
maggio 2004
Luca Perticoni – Macchine da Bestiario
Dal 29 maggio al 12 giugno 2004
arte contemporanea
Location
MODO INFOSHOP
Bologna, Via Mascarella, 24B, (Bologna)
Bologna, Via Mascarella, 24B, (Bologna)
Orario di apertura
lunedi 14/20
martedi/sabato 10/20
domenica chiuso
Vernissage
29 Maggio 2004, ore 19,00
Buongiorno Gianluca,
Sono Marialuisa Caminiti.
Ricorda l’ex Castiglione Arte?
Ho avuto notizia della inaugurazione della mostra dei suoi lavori il 29 Maggio.
Vorrei venire con amici a salutarla.
Attendo un cenno.
La saluto cordialmente.