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Achille Pace – Opere dal 1944 al 2004
Una succinta ma efficace antologica per un maestro dell’arte italiana. Dodici opere che vanno dal ’44 al ’04 e che sono la sintesi di un pensiero che si dipana per oltre sessanta anni di vera ricerca.
Comunicato stampa
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“Raccontare” sessanta anni di ricerca e passione in dodici opere ed avere comunque un’idea sullo sviluppo e la qualità di Pace non è stato difficile, perché la forza dell’autore oltre il talento e la profonda cultura sta nell’avere sempre operato con principi limpidi fuori da ogni comando della moda e senza effetti speciali, distillando opera dopo opera il proprio lavoro e formando un corpus veramente imponente e nel contempo poeticamente chiaro nella scelta del linguaggio.
Argan ha scritto: ”quella di Pace è una ricerca sui minimi di quantità. La qualità fine ultimo della ricerca, è trovata metodicamente per deduzione e riduzione, al termine di un’operazione che assottiglia ed elimina via via tutti i fattori quantitativi”.
Pace nasce a Termoli nel’23 e muove i suoi primi passi artistici a Roma.
Già nel ’39 entra in contatto con i maestri della scuola romana ed è del ’41 l’inizio della sua amicizia con G.Turcato, poi parte per un lungo soggiorno in Svizzera dove approfondisce la conoscenza della lezione di Klee. Rientrato a Roma alla fine degli anni ’50 intraprende il suo percorso con la poetica del filo, questo segno che ancora ci emoziona per itinerari dall’infinito al non finito, questo filo che a tutt’ oggi stabilisce un valore fortemente etico nella sua ascetica identità.
Dal 1959 ad oggi cura la rassegna di arte contemporanea a Termoli (ex premio Termoli) ed è di prossima uscita editoriale il catalogo generale della cospicua raccolta d’arte da lui creata nella quale sono presenti oltre quattrocento opere dei maestri dal secondo dopoguerra ad oggi.
Nel 1962 fonda con G.Uncini, G.Biggi, N.Santoro, N.Carrino e N.Frasca il gruppo uno.
Sue opere sono state esposte nelle maggiori manifestazioni nazionali e internazionali tra le quali ricordiamo la Biennale di Venezia del 1964 sezione Bilbao/Barcellona/Madrid, Biennale di Venezia del 1980, Biennale di Venezia del !982 con sala personale, 1989 Leningrado/Mosca “orientamenti dell’ arte italiana dal 1947 al 1989”, 2001 “Contemporary Italian Art” Akron OH USA.
Bruno Aller
Argan ha scritto: ”quella di Pace è una ricerca sui minimi di quantità. La qualità fine ultimo della ricerca, è trovata metodicamente per deduzione e riduzione, al termine di un’operazione che assottiglia ed elimina via via tutti i fattori quantitativi”.
Pace nasce a Termoli nel’23 e muove i suoi primi passi artistici a Roma.
Già nel ’39 entra in contatto con i maestri della scuola romana ed è del ’41 l’inizio della sua amicizia con G.Turcato, poi parte per un lungo soggiorno in Svizzera dove approfondisce la conoscenza della lezione di Klee. Rientrato a Roma alla fine degli anni ’50 intraprende il suo percorso con la poetica del filo, questo segno che ancora ci emoziona per itinerari dall’infinito al non finito, questo filo che a tutt’ oggi stabilisce un valore fortemente etico nella sua ascetica identità.
Dal 1959 ad oggi cura la rassegna di arte contemporanea a Termoli (ex premio Termoli) ed è di prossima uscita editoriale il catalogo generale della cospicua raccolta d’arte da lui creata nella quale sono presenti oltre quattrocento opere dei maestri dal secondo dopoguerra ad oggi.
Nel 1962 fonda con G.Uncini, G.Biggi, N.Santoro, N.Carrino e N.Frasca il gruppo uno.
Sue opere sono state esposte nelle maggiori manifestazioni nazionali e internazionali tra le quali ricordiamo la Biennale di Venezia del 1964 sezione Bilbao/Barcellona/Madrid, Biennale di Venezia del 1980, Biennale di Venezia del !982 con sala personale, 1989 Leningrado/Mosca “orientamenti dell’ arte italiana dal 1947 al 1989”, 2001 “Contemporary Italian Art” Akron OH USA.
Bruno Aller
15
maggio 2004
Achille Pace – Opere dal 1944 al 2004
Dal 15 al 29 maggio 2004
arte contemporanea
Location
GALLERIA ARTE E PENSIERI
Roma, Via Ostilia, 3A, (Roma)
Roma, Via Ostilia, 3A, (Roma)
Orario di apertura
dal mercoledì al sabato ore 16/20
Vernissage
15 Maggio 2004, ore 18