Mediaeventi ed il Comune di Firenze in collaborazione con il Vitra Design Museum, l’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania, il Goethe Insitut di Roma e con il contributo di Giulio Tanini Spa, Steel Line Srl. Mercedes Benz ed il negozio di arredo e design milanese Visionnaire di prossima apertura in Firenze, presentano, per la prima volta in Italia, la Mostra “100 Years 100 Chairs, Vitra Design Collection”.
La Mostra si svolgerà dal 27 aprile al 27 giugno 2004 presso lo splendido scenario dell’ Istituto degli Innocenti in Piazza S.S.Annunziata.

All’interno del percorso espositivo si avrà la possibilità di ammirare una delle più prestigiose e importanti collezioni di design moderno d’arredo, quella del Vitra design Museum, con un catalogo di oltre 4000 pezzi.

La sedia, in quanto impronta del nostro corpo, con gambe, schiena e braccia, occupa nella vita quotidiana di ognuno di noi un ruolo di primo piano; nessun altro tipo di arredo è stato costante oggetto dell’attenzione di artigiani, architetti e designer.
Pur nelle sue differenziazioni, derivanti da un’eventuale destinazione a sistemi arredativi specifici, la sedia presenta nel suo processo di variazione caratteristiche di continuità, tale da renderla atta a rappresentare il processo tipologico per eccellenza di tutti gli altri tipi di sedili.

Le sedie qui esposte saranno accompagnate da disegni, bozzetti e documenti originali appartenenti al Vitra Design Museum più volte definito il “museo delle sedie”. Sei filmati inediti riveleranno i processi di manifattura delle sedie offrendo così al visitatore una visione generale delle diverse tecniche di produzione.
Obiettivo della mostra è offrire una retrospettiva completa dei diversi periodi del design industriale d’arredo del XX secolo, attraverso la presentazione dei modelli originali.

Artisti come Charles Eames, Eero Saarinen, Mies van der Rohe, Le Corbusier, Gerrit Rietveld, Marcel Breuer fino a Philippe Stark, Ron Arad, Frank Gehry e Jasper Morrison, per citare alcuni dei protagonisti della Mostra, testimoniano con le loro opere, il ruolo che il design ha avuto nella cultura del secolo appena trascorso e di come ne sia divenuto punto di congiunzione con le nuove tendenze artistico-architettoniche contemporanee.

“Il nostro intento – sostiene Andrea Buratti, Amministratore di Mediaeventi – è quello di continuare il percorso di analisi dell’architettura e del design contemporaneo iniziato con la Mostra su Mies van der Rohe per contribuire a spiegare come e quanto l’architettura sia e sia stata in grado di influenzare la qualità della vita, attraverso la costante ricerca di nuove forme e tendenze”.

La direzione artistica della Mostra è curata dagli architetti Ulisse Tramonti, Giulia Chiappi e Filippo Frassi.