Dal 22 aprile saranno in mostra le sculture di Paola Margherita.
L'artista campana esegue lavori di carta disegnata, rappresentanti principalmente soggetti del mondo animale inseriti in un'ambientazione, domestica e selvatica, locale ed esotica.
Aspetto interessante della sua scultura è il legame con l'architettura, in particolare con quella disegnata. Margherita costruisce le sue figure staccando i fogli dal tavolo e cucendoli insieme per formare un solido dalle forme semplificate. L'operazione di unire diverse facce dello stesso soggetto aggiunge fantasia e fascino alle astratte convenzioni del disegno progettuale.
La carta, che costituisce la pelle dell'animale e le foglie degli alberi, è disegnata con grazia e minuzia; ma non si tratta di una bella copia dal vero, perché Margherita non ha di fronte a sé un daino, una famiglia di gorilla, o un gregge di pecore. L'artista si appropria di un repertorio d'immagini acquisite in tanti modi e attraverso diversi media elaborandone una espressione discreta e sentita.
Questi elementi contribuiscono al coinvolgimento del visitatore, che nell'attraversare la sala avrà la piacevole impressione di entrare in un angolo di natura in parte reale e in parte fantastico.
Margherita mette in luce l'innocenza e la poesia di un mondo ai margini, e nella sua ricerca fa guadagnare alla scultura nuove esperienze sia nell'uso dei materiali che nel campo dell'espressione.
Volendo usare un termine ambiguo, il suo è un lavoro femminile; esprime infatti lo speciale equilibrio di sensibilità, gusto e volontà di sperimentazione, naturalezza dei sensi.

Paola Margherita è nata a Roma nel 1970. Vive e lavora a Pozzuoli.

PRINCIPALI MOSTRE E CONCORSI
1996, mostra personale nell'Archivio Fotografico Parisio Napoli.
1997, mostra personale ad 'Artissima' di Torino con la galleria Alfonso Artiaco.
1998, esposizione ad 'Art 29 Basel' esposizione d'arte contemporanea di Basilea con la Galleria Artiaco.
1999, 1° premio al concorso internazionale per una scultura nella Caserma dei Carabinieri di Napoli;
partecipa al concorso internazionale Downsview Park International Design Competition di Toronto.
2000, mostra collettiva nel museo di Castel Sant'Elmo di Napoli 'Castelli in aria'.
2001, mostra personale all'Istituto Italiano di Cultura di Berlino;
ammissione alla seconda fase del concorso per la progettazione di un'opera da collocare nella cittadella giudiziaria di Salerno ideata dall'architetto David Chipperfield.
2002, partecipa al concorso internazionale JR Tower Art Competition di Sapporo in Giappone;
mostra collettiva 'Napoli Anno Zero qui e ora' nel Museo di Castel Sant'Elmo di Napoli a cura di G. Maraniello.
2003, mostra collettiva 'Anteprima Napoli', 14ª Quadriennale di Palazzo Reale di Napoli.






Julia Mangold

Dal 22 aprile al 25 maggio, la Galleria Rubin presentera' le opere di Julia Mangold.
La scultrice, originaria di Monaco di Baviera, città in cui vive e lavora, vanta numerose esposizioni in Europa (Berlino, Londra), negli Stati Uniti (New York, Houston, Chicago), e in Italia dove è presente nella collezione Panza di Biumo a Varese e presso il MART di Trento e Rovereto.

Saranno esposte in mostra dodici sculture metalliche, costruite sul tema del rettangolo e composte da uno o più elementi, variabili per dimensione; strutture sottili e monolitiche, appese alla parete o collocate sul pavimento. La materia utilizzata è l'acciaio, che l'artista tedesca tratta con acidi e rifiniture di cera, rendendo 'vivo' un materiale per sua natura duro e freddo; i tagli sono precisi, quasi chirurgici e le saldature a vista sottolineano l'intervento costante dell'artista. Quello che si crea sono figure composite, in cui il gioco delle relazioni tra gli elementi e le variazioni sulla forma, arrivano a ribaltare l'aspetto razionale dell'operazione, per attingere a un livello mistico dove l'apparizione conta come e più della 'costruzione'.

Le opere risultano così pervase da una sorta di ritmo ed in esse tutto parla; la materia, il modo in cui è trattata, lo spazio attorno agli elementi, il rapporto tra i volumi e il senso dell'equilibrio.

La mostra è in collaborazione con la galleria Studio La Città di Verona.
Catalogo a cura di Marco Meneguzzo.

Julia Mangold è nata nel 1966 a Monaco di Baviera, dove vive e lavora.

PRINCIPALI MOSTRE RECENTI
2000 Max Cole/Julia Mangold, Studio La Città, Verona
2001 Neue Skulpturen, Galerie Fahnemann, Berlino
Galerie Niklas von Bartha, Londra
Köln Skulptur, Art Cologne (Galerie Fahnemann/Studio La Città)
2002 Fifth Floor Foundation, W. Kramasky, New York, NY
Devin Borden Hiram Butler, Houston, TX
Le Stanze dell'Arte, MART, Rovereto
2003 Lemberg Gallery, Ferndale, MI
Rhona Hoffman Gallery, Chicago, ILL
Studio La Città, Verona