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Filomena Saltarelli, Antonino Salemi Garigliano, Silvia Beccaria, Antonio Rizza, Fabrizio Picardi, Alberto Lusona, Rossana Dassetto per Atelier Daidone, Born in Berlin e serenapolettoghella sono i dieci fashion designer “sospesi” che da domani, fino alla fine di gennaio, albergheranno le volte della bellissima Galleria San Federico di Torino, a due passi dalla centralissima piazza Castello. Un’installazione? Si, certo, ma stavolta l’arte contemporanea è solo a latere, perché si parla di Torino come città “sartoriale”.
Ecco servita SAR.TO, progetto dell’Associazione Golfart che ha progettato l’evento, e che ha incaricato il suo comitato scientifico, composto da Andrea Benedino Marzia Capannolo, Marisa Coppiano, e Vittorio Falletti, di selezionare i dieci creativi. Ognuno avrà una bolla trasparente, che al suo interno conterrà un abito, omaggio al made in Italy della moda torinese, creato da uno stilista emergente del territorio. Ma non è finita, perché la galleria riprenderà pubblicamente il suo esercizio di passages, nell’ormai romantica accezione che ne dava Walter Benjamin: gli spazi sottostanti verranno occupati da diversi temporary stores.
Tra gli altri? Uno studio di acconciatura targato L’Oréal, la bigiotteria Torino Reale creata appositamente da Elena Imberti, la boutique con le creazioni di Alberto Lusona e quelle di Patrizia Cattana, con i proventi destinati alla Faro Onlus. Un altro modo di vivere le prossime festività guardando in alto, non solo alle Luci d’Artista.