Una selezione di disegni che Baumgrtner dedicò ai "disastri della guerra" , rappresentati dal segno sempre vorticoso della matita, accompagna i nuovi lavori dedicati al mondo pacificato, attraverso l'uso di alcuni simboli - grafici e cromatici - quali la Natura, la Donna, la Maternità e la forza di colori quasi urlati nella loro intensità. Opere il cui messaggio civile
ben si riassume nelle parole di Valter Giuliano nella presentazione al catalogo della mostra "... queste opere devono farci riflettere sul fatto che ciò di cui oggi godiamo non è dato per sempre. Ha bisogno di cura, di manutenzione."