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Maurizio Donzelli – Lo spettacolo di niente
Nella produzione artistica di Donzelli gioca un ruolo dominante la riflessione estetica, che nella sua messa in pratica vede come principale oggetto di speculazione il disegno.
Comunicato stampa
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Inaugura venerdì 23 aprile alle ore 20, presso Goethe 2 a Bolzano, l’esposizione personale dell’artista bresciano Maurizio Donzelli; la mostra, divisa in due parti è ospitata inoltre presso la galleria Caterina Tognon Arte Contemporanea a Bergamo.
Nella produzione artistica di Donzelli gioca un ruolo dominante la riflessione estetica, che nella sua messa in pratica vede come principale oggetto di speculazione il disegno.
Il disegno è una tecnica attraverso la quale Donzelli narra i segni del reale. I suoi lavori accennano ad immagini tratte da racconti improbabili. Donzelli inventa personaggi seducenti che si agitano sulla carta, paesaggi di volta in volta trasformati. L’artista traduce graficamente visionarie figure che ricordano protagonisti di fantasie dell’inconscio.
"Il disegno è punto delicatissimo di memoria, è intuizione, è un respiro, un varco tra noi e l'intorno" dice Maurizio Donzelli.
La ricerca attraverso il segno si confronta non solo nell’immediatezza del disegno su carta, ma anche attraverso la sperimentazione di media differenti.
La mostra traccia un discorso complessivo degli elementi poetici che l’artista ha sviluppato nella sua ricerca negli ultimi anni: oltre ad una serie di acquerelli e tecniche miste su carta, saranno esposti i disegni cangianti Mirrors, un’arguta riflessione sulla immaterialità e la temporaneità dell’immagine, i video Indugio (2001) e Lo spettacolo di niente (2003), e ancora recenti disegni in vetrofusione – tecnica che l’artista tra l’altro ha appreso proprio durante i suoi soggiorni a Bolzano presso la scuola Vetroricerca.
Evento collaterale alla mostra di Bolzano sarà l’allestimento della performance Macchina dei disegni: un misterioso cubo traduce in disegno i sogni e desideri del pubblico…..un’azione interattiva che indaga criticamente il fare artistico e i meccanismi di azionamento del desiderio.
(giovedì 20 maggio, ore 20.00: presso Fioreria Schullian, Bolzano).
L’esposizione si realizza grazie alla collaborazione di due gallerie, Goethe 2 Bolzano e Caterina Tognon Arte contemporanea, di Bergamo.
Nella produzione artistica di Donzelli gioca un ruolo dominante la riflessione estetica, che nella sua messa in pratica vede come principale oggetto di speculazione il disegno.
Il disegno è una tecnica attraverso la quale Donzelli narra i segni del reale. I suoi lavori accennano ad immagini tratte da racconti improbabili. Donzelli inventa personaggi seducenti che si agitano sulla carta, paesaggi di volta in volta trasformati. L’artista traduce graficamente visionarie figure che ricordano protagonisti di fantasie dell’inconscio.
"Il disegno è punto delicatissimo di memoria, è intuizione, è un respiro, un varco tra noi e l'intorno" dice Maurizio Donzelli.
La ricerca attraverso il segno si confronta non solo nell’immediatezza del disegno su carta, ma anche attraverso la sperimentazione di media differenti.
La mostra traccia un discorso complessivo degli elementi poetici che l’artista ha sviluppato nella sua ricerca negli ultimi anni: oltre ad una serie di acquerelli e tecniche miste su carta, saranno esposti i disegni cangianti Mirrors, un’arguta riflessione sulla immaterialità e la temporaneità dell’immagine, i video Indugio (2001) e Lo spettacolo di niente (2003), e ancora recenti disegni in vetrofusione – tecnica che l’artista tra l’altro ha appreso proprio durante i suoi soggiorni a Bolzano presso la scuola Vetroricerca.
Evento collaterale alla mostra di Bolzano sarà l’allestimento della performance Macchina dei disegni: un misterioso cubo traduce in disegno i sogni e desideri del pubblico…..un’azione interattiva che indaga criticamente il fare artistico e i meccanismi di azionamento del desiderio.
(giovedì 20 maggio, ore 20.00: presso Fioreria Schullian, Bolzano).
L’esposizione si realizza grazie alla collaborazione di due gallerie, Goethe 2 Bolzano e Caterina Tognon Arte contemporanea, di Bergamo.
23
aprile 2004
Maurizio Donzelli – Lo spettacolo di niente
Dal 23 aprile al 06 giugno 2004
arte contemporanea
Location
GALLERIA GOETHE2
Bolzano, Via Dei Cappuccini, 26A, (Bolzano)
Bolzano, Via Dei Cappuccini, 26A, (Bolzano)
Orario di apertura
mar - ven 15 – 19
sab 10 - 13.
Mattino su appuntamento
Vernissage
23 Aprile 2004, ore 20
Autore