Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Claudio Parentela – Fogli sporchi e sogni neri
Claudio Parentela è di certo uno dei contemporary&underground artist italiani più apprezzati nella Rete. Molto attivo nella scena underground internazionale, ha collaborato con una serie sterminata di
fanzine, gruppi musicali, piccoli editori e gallerie d’arte.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Claudio Parentela è di certo uno dei contemporary&underground artist italiani più apprezzati nella Rete. Molto attivo nella scena underground internazionale, ha collaborato con una serie sterminata di fanzine (tra cui Stripburger, Kerosene, Lavirint, Sunburn), e-zine (Komix.it, Inguine.net, Duepunti.org, Ultrazine), gruppi musicali, piccoli editori e gallerie d'arte.
Le sue illustrazioni sono tenere e violente, semplici e labirintiche. Possiedono il potere regressivo di uno schizzo sul quaderno, ma dimostrano una gestione dello spazio raffinata, evoluta, sottile. Parentela si rivolge sempre allo stesso interlocutore: quel bambino spaventato dentro ognuno di noi. Difficile non inquietarsi.
"Mi piacciono le pulsioni infantili, malate, capricciosamente schizofreniche e acide, e assurdamente ermetiche e caoticamente disperate e negativamente tristi e perdenti, le situazioni, persone, cose, idee, utopiche, irrealizzabili, destinate a priori al sicuro
fallimento e alla vittoria finale spietata e crudele. Si, tutti i miei lavori sono senza titolo, credo siano abbastanza esplicativi cosi'."
Vive a Catanzaro, davanti al suo computer e a fiumi di inchiostro nero.
Le sue illustrazioni sono tenere e violente, semplici e labirintiche. Possiedono il potere regressivo di uno schizzo sul quaderno, ma dimostrano una gestione dello spazio raffinata, evoluta, sottile. Parentela si rivolge sempre allo stesso interlocutore: quel bambino spaventato dentro ognuno di noi. Difficile non inquietarsi.
"Mi piacciono le pulsioni infantili, malate, capricciosamente schizofreniche e acide, e assurdamente ermetiche e caoticamente disperate e negativamente tristi e perdenti, le situazioni, persone, cose, idee, utopiche, irrealizzabili, destinate a priori al sicuro
fallimento e alla vittoria finale spietata e crudele. Si, tutti i miei lavori sono senza titolo, credo siano abbastanza esplicativi cosi'."
Vive a Catanzaro, davanti al suo computer e a fiumi di inchiostro nero.
16
aprile 2004
Claudio Parentela – Fogli sporchi e sogni neri
Dal 16 al 24 aprile 2004
arte contemporanea
Location
METAVERSO
Roma, Via Di Monte Testaccio, 38, (Roma)
Roma, Via Di Monte Testaccio, 38, (Roma)
Orario di apertura
dalle 22:00 - 2:00
Vernissage
16 Aprile 2004, 19:00 - apertura mostra
21:30 - reading del libro "Derrumbe. Il fungo ha mangiato me" (Valter Casini Editore), scritto da Claudio Morici e illustrato da Claudio Parentela