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Aldo Borgonzoni – omaggio ad un Maestro del ‘900 italiano
Da pittore di razza qual é egli piega il caso alle esigenze della pittura, la quale si vuole infine sganciare dalla cronaca, come porterebbe a far pensare il frequente uso delle pagine di giornale come superfici su cui depositare segni e colori.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si è inaugurata Sabato 21 Marzo 2004 presso gli spazi espositivi del CentroArteModerna ( Lungarno Mediceo a Pisa), diretto da Massimiliano Sbrana la mostra "ALDO BORGONZONI: omaggio ad un Maestro del '900 italiano".
Aldo Borgonzoni è infatti scomparso pochi mesi fa dopo una lunga malattia, che solo nell'ultimissimo periodo l'aveva distolto dal suo grande amore : la pittura.
Borgonzoni ha sempre avuto in sé un'urgenza di elequenza comunicativa che gli ha fatto sentire lo spazio come indispensabile alla sua pittura, e soprattutto quello spazio che appartiene all'esistenza di tutti i giorni e di tutti, cioè che va al di là della superficie dell'opera.
Da pittore di razza qual é egli piega il caso alle esigenze della pittura, la quale si vuole infine sganciare dalla cronaca, come porterebbe a far pensare il frequente uso delle pagine di giornale come superfici su cui depositare segni e colori. In tali fogli, infatti, è la pittura che reclama i suoi inalienabili diritti di linguaggio autonomo nei confronti della cronaca e della realtà quotidiana, di cui appunto sono impregnate le pagine dei giornali.
Recentemente era stata inaugurata la mostra "La Donazione Aldo Borgonzoni" (aprile 2003) e presentato il primo volume del "Catalogo Generale dei Disegni e Tecniche Miste di Aldo Borgonzoni" (Ed. Bora - Bologna) al Museo D’Arte delle Generazioni italiane del ‘900 G. Bargellini a Pieve di Cento (Bo) e successivamente aveva esposto (maggio 2003) presso il CentroArteModerna di Pisa.
Aldo Borgonzoni è infatti scomparso pochi mesi fa dopo una lunga malattia, che solo nell'ultimissimo periodo l'aveva distolto dal suo grande amore : la pittura.
Borgonzoni ha sempre avuto in sé un'urgenza di elequenza comunicativa che gli ha fatto sentire lo spazio come indispensabile alla sua pittura, e soprattutto quello spazio che appartiene all'esistenza di tutti i giorni e di tutti, cioè che va al di là della superficie dell'opera.
Da pittore di razza qual é egli piega il caso alle esigenze della pittura, la quale si vuole infine sganciare dalla cronaca, come porterebbe a far pensare il frequente uso delle pagine di giornale come superfici su cui depositare segni e colori. In tali fogli, infatti, è la pittura che reclama i suoi inalienabili diritti di linguaggio autonomo nei confronti della cronaca e della realtà quotidiana, di cui appunto sono impregnate le pagine dei giornali.
Recentemente era stata inaugurata la mostra "La Donazione Aldo Borgonzoni" (aprile 2003) e presentato il primo volume del "Catalogo Generale dei Disegni e Tecniche Miste di Aldo Borgonzoni" (Ed. Bora - Bologna) al Museo D’Arte delle Generazioni italiane del ‘900 G. Bargellini a Pieve di Cento (Bo) e successivamente aveva esposto (maggio 2003) presso il CentroArteModerna di Pisa.
21
marzo 2004
Aldo Borgonzoni – omaggio ad un Maestro del ‘900 italiano
Dal 21 al 31 marzo 2004
arte contemporanea
Location
GAMEC CENTROARTEMODERNA
Pisa, Lungarno Mediceo, 26, (Pisa)
Pisa, Lungarno Mediceo, 26, (Pisa)
Orario di apertura
10,00/12,30 - 16,30/19,30