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Di-Signum, sull’importanza del disegno archeologico
Una stimolante occasione per vivere tutte le più importanti e affascinanti fasi di uno scavo archeologico, ripercorrendo, attraverso queste, la storia della Sardegna.
Comunicato stampa
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Avvicinare i più giovani all’archeologia attraverso giochi e disegni è quanto si propone un’interessante e articolata mostra che sarà presentata sabato 20 marzo alle ore 11 al Castello di San Michele di Cagliari e che resterà aperta fino al 18 aprile prossimo.
Di-Signum, sull'importanza del disegno archeologico, questo il titolo della manifestazione, rappresenta una stimolante occasione per vivere tutte le più importanti e affascinanti fasi di uno scavo archeologico, ripercorrendo, attraverso queste, la storia della Sardegna.
Una mostra particolarmente adatta agli alunni delle scuole primarie e secondarie
come primo approccio ad una forma di documentazione poco conosciuta.
E per questo a partire da martedì 23 marzo sarà attivo un servizio didattico su prenotazione con visite guidate e laboratori per le scuole, adeguato alle diverse età e indirizzi di studio, oltre a diverse attività di approfondimento per facilitare e rendere più stimolante l’approccio all’esposizione.
Di-Signum, organizzata congiuntamente dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici delle province di Sassari e Nuoro, e per questa edizione con il patrocinio del Comune di Cagliari e la collaborazione della Sirai Servizi, è stata presentata per la prima volta a Sassari presso il Museo Nazionale “G. A. Sanna”, nel maggio 2003, in occasione della V Settimana della Cultura.
La visita si snoda attraverso un percorso di quaranta pannelli che offrono un quadro semplice e sintetico delle finalità e delle tecniche del disegno archeologico, presentando inoltre un'ampia scelta di esempi che testimoniano la ricchezza di monumenti e reperti di diverso tipo ed epoca. In questo modo viene messa in lucel'importanza della documentazione all'interno dello scavo archeologico, come di qualsiasi ricerca o operazione di tutela del nostro patrimonio, rivelando ad un pubblico più vasto l'importanza e le diverse applicazioni del disegno in tutti gli ambiti. Inoltre, la mostra ripercorre circa 25 anni di attività della soprintendenza di Sassari e Nuoro, presentando una serie di documenti di archivio che illustrano i primordi della tutela dei beni archeologici della parte centro settentrionale dell'Isola el'attività di ricercatori illustri, quali Antonio Taramelli, Ercole Contu e Guglielmo Maetzke.
Il laboratorio consisterà in un momento di approfondimento, curato da personale specializzato, della durata di un’ora e mezza e sarà aperto agli alunni delle scuole elementari e delle scuole medie inferiori ma anche al corpo docente. Si articolerà in tre sezioni: la visita alla mostra, la lezione, il gioco. La finalità del laboratorio sarà quella di ampliare le conoscenze degli studenti sulle origini della nostra Isola e di favorire un approccio alle tecniche e alle metodologie dello scavo e della documentazione archeologica, coinvolgendo in prima persona le loro capacità intellettuali e creative. Verranno ripercorse le tappe fondamentali della preistoria e della storia della Sardegna antica, attraverso i cambiamenti della cultura materiale, le invenzioni tecnologiche, l’architettura e l’arte.
Per rendere ancora più interessante il percorso, saranno infine proposte numerose attività ludiche, che facilitino la comprensione della mostra e della lezione e che potranno variare a seconda delle esigenze e dell’ età degli studenti. Saranno utilizzati vari tipi di schede didattiche proponenti diverse attività, quali il completamento dei pezzi mancanti di un vaso attraverso il disegno, l’associazione tra frammenti e forme restaurate e tra disegno e fotografia, i concetti di stratigrafia e di tipologia ceramica. Attraverso dei giochi di memoria e logica (puzzle, memory) verranno introdotti i principi fondamentali del disegno e illustrate varie testimonianze archeologiche oltre a stimolare l’attenzione e la sensibilità degli studenti verso le forme e la loro ricostruzione.
Di-Signum, sull'importanza del disegno archeologico, questo il titolo della manifestazione, rappresenta una stimolante occasione per vivere tutte le più importanti e affascinanti fasi di uno scavo archeologico, ripercorrendo, attraverso queste, la storia della Sardegna.
Una mostra particolarmente adatta agli alunni delle scuole primarie e secondarie
come primo approccio ad una forma di documentazione poco conosciuta.
E per questo a partire da martedì 23 marzo sarà attivo un servizio didattico su prenotazione con visite guidate e laboratori per le scuole, adeguato alle diverse età e indirizzi di studio, oltre a diverse attività di approfondimento per facilitare e rendere più stimolante l’approccio all’esposizione.
Di-Signum, organizzata congiuntamente dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici delle province di Sassari e Nuoro, e per questa edizione con il patrocinio del Comune di Cagliari e la collaborazione della Sirai Servizi, è stata presentata per la prima volta a Sassari presso il Museo Nazionale “G. A. Sanna”, nel maggio 2003, in occasione della V Settimana della Cultura.
La visita si snoda attraverso un percorso di quaranta pannelli che offrono un quadro semplice e sintetico delle finalità e delle tecniche del disegno archeologico, presentando inoltre un'ampia scelta di esempi che testimoniano la ricchezza di monumenti e reperti di diverso tipo ed epoca. In questo modo viene messa in lucel'importanza della documentazione all'interno dello scavo archeologico, come di qualsiasi ricerca o operazione di tutela del nostro patrimonio, rivelando ad un pubblico più vasto l'importanza e le diverse applicazioni del disegno in tutti gli ambiti. Inoltre, la mostra ripercorre circa 25 anni di attività della soprintendenza di Sassari e Nuoro, presentando una serie di documenti di archivio che illustrano i primordi della tutela dei beni archeologici della parte centro settentrionale dell'Isola el'attività di ricercatori illustri, quali Antonio Taramelli, Ercole Contu e Guglielmo Maetzke.
Il laboratorio consisterà in un momento di approfondimento, curato da personale specializzato, della durata di un’ora e mezza e sarà aperto agli alunni delle scuole elementari e delle scuole medie inferiori ma anche al corpo docente. Si articolerà in tre sezioni: la visita alla mostra, la lezione, il gioco. La finalità del laboratorio sarà quella di ampliare le conoscenze degli studenti sulle origini della nostra Isola e di favorire un approccio alle tecniche e alle metodologie dello scavo e della documentazione archeologica, coinvolgendo in prima persona le loro capacità intellettuali e creative. Verranno ripercorse le tappe fondamentali della preistoria e della storia della Sardegna antica, attraverso i cambiamenti della cultura materiale, le invenzioni tecnologiche, l’architettura e l’arte.
Per rendere ancora più interessante il percorso, saranno infine proposte numerose attività ludiche, che facilitino la comprensione della mostra e della lezione e che potranno variare a seconda delle esigenze e dell’ età degli studenti. Saranno utilizzati vari tipi di schede didattiche proponenti diverse attività, quali il completamento dei pezzi mancanti di un vaso attraverso il disegno, l’associazione tra frammenti e forme restaurate e tra disegno e fotografia, i concetti di stratigrafia e di tipologia ceramica. Attraverso dei giochi di memoria e logica (puzzle, memory) verranno introdotti i principi fondamentali del disegno e illustrate varie testimonianze archeologiche oltre a stimolare l’attenzione e la sensibilità degli studenti verso le forme e la loro ricostruzione.
20
marzo 2004
Di-Signum, sull’importanza del disegno archeologico
Dal 20 marzo al 18 aprile 2004
archeologia
Location
CASTELLO DI SAN MICHELE
Cagliari, Via Sirai, (Cagliari)
Cagliari, Via Sirai, (Cagliari)
Biglietti
intero € 3
ridotto € 2 ( studenti fino ai 26 anni; militari)
ridotto € 1 (studenti fino ai 15 anni; anziani oltre i 65 anni)
ingresso libero per gli insegnanti accompagnatori delle classi e portatori di handicap
la visita guidata con laboratorio prevede una maggiorazione di € 2 sul costo del biglietto
Orario di apertura
dal martedì al sabato 9,00 - 13,00 e 15,00 - 18,00
domenica 10,00 - 13,00 e 15,00 - 18,00
lunedì chiuso
Vernissage
20 Marzo 2004, ORE 11