La mostra è composta da installazioni e tecniche miste.

Gli artisti, Maggi di Milano e Pini, genovese, non sono alla loro prima esperienza insieme, anche se questa è la prima volta che si trovano a impostare un dialogo a due.

Ruggero Maggi nato a Milano nel 1950 ha esplorato diversi campi, dalla video-art, al concettuale, alla tematica del Caos, mostra cui ha dato vita e che ha girato in molti paesi del mondo; si occupa anche di design e di libri d'artista. A Genova è stato invitato a partecipare a diverse mostre sempre con Ellequadro Documenti, come “menùdartista” o “Opera e opera” in occasione del centenario di Giuseppe Verdi.

Guido Pini, dal carattere schivo come ogni ligure che si rispetti, dotato di grande sensibilità e di un'inesauribile curiosità esplora altri campi rispetto a Maggi, ed è soprattutto interessante per la vitalità che riesce a imprimere ai materiali più diversi, dalle resine alle foglie ai semi come le opere esposte recentemente insieme a Cristina Sormani . In quest'occasione ribadisce il grande amore per la sua terra dove la montagna si butta nel mare, dove gli estremi si sfiorano e si scontrano in un eterno rincorrersi.

Entrambi gli artisti sono stati presenti nella mostra 25! enplein per i venticinque anni di Ellequadro Documenti.