Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Leila Falzone – Non trasferibile
Le opere di Leila Falzone sono inserite in una struttura narrante fatta di testi, posti accanto ai quadri, e voci di donne africane in sottofondo, in un cd-audio appositamente composto da artiste africane.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Palazzo Baronio di Sora dal 31 marzo la mostra NON TRASFERIBILE con opere di Leila Falzone promossa dall'Università di Cassino che si inserisce all'interno del dibattito "Diritti Umani e mutilazioni femminili". Le opere
di Leila Falzone sono inserite in una struttura narrante fatta di testi, posti accanto ai quadri, e voci di donne africane in sottofondo, in un cd-audio appositamente composto da artiste africane dal titolo "STOP EXCISION". NON TRASFERIBILE vuole essere una voce di denuncia a non trsaferire alle donne una pratica in analogia con la tecnica maschile della circoncisione. Un'istallazione posta nel cortile di Palazzo Baronio ci invita ad entrare all'interno dove antico e moderno si fondono e nelle tre sale si sviluppa la performance visiva e uditiva, concepita dall'artista.
di Leila Falzone sono inserite in una struttura narrante fatta di testi, posti accanto ai quadri, e voci di donne africane in sottofondo, in un cd-audio appositamente composto da artiste africane dal titolo "STOP EXCISION". NON TRASFERIBILE vuole essere una voce di denuncia a non trsaferire alle donne una pratica in analogia con la tecnica maschile della circoncisione. Un'istallazione posta nel cortile di Palazzo Baronio ci invita ad entrare all'interno dove antico e moderno si fondono e nelle tre sale si sviluppa la performance visiva e uditiva, concepita dall'artista.
31
marzo 2004
Leila Falzone – Non trasferibile
Dal 31 marzo al 30 aprile 2004
arte contemporanea
Location
PALAZZO BARONIO
Sora, Via Napoli, (Frosinone)
Sora, Via Napoli, (Frosinone)