Il MACRO, Museo d’Arte Contemporanea Roma è lieto di presentare giovedì 18 marzo 2004 alle ore 17.30, l’i ncontro dedicato al PREMIO PINO PASCALI - edizione 2003 - assegnato al regista e
critico televisivo Marco Giusti .

All’incontro parteciperanno Achille Bonito Oliva , s torico e critico d’arte; Rosalba
Branà , direttrice del Museo d’Arte Contemporanea “Palazzo Pino Pascali ” -
Polignano a Mare (Bari);
Marco Giusti, Premio Pino Pascali 2003 e Danilo Eccher , direttore del MACRO.

Sarà trasmesso il film premiato di Marco Giusti prodotto dalla RAI :

“ Pino Pascali o le trasformazioni del serpente ”

(durata : 50 minuti)

Il film di Marco Giusti

Il Premio Pino Pascali , ed. 2003, è stato assegnato a Marco Giusti per il suo film: ”Pino Pascali o le trasformazioni del serpente”, prodotto da RAI Tre.
Il film di Marco Giusti ripercorre l’intera vicenda umana e artistica di Pascali , attingendo al materiale di archivio RAI. Le immagini sono montate con un ritmo frenetico passando dagli innumerevoli spot per Carosello alle sigle per TV7 o Radio Corriere-TV . Sono visibili le scenografie che l’artista realizzò per alcune puntate di Studio Uno . Inoltre nel film vi sono frammenti dalle performances tra cui la celebre “SKMP2” di Luca Patella dove si vede l’artista nel pieno della sua creatività che verrà stroncata, solo un mese dopo, dall’incidente di motocicletta nel settembre del 1968, anno in cui era stato consacrato con la sala personale alla Biennale di Venezia come artista di livello internazionale. Nella nuova ed ultima edizione del filmato, Marco Giusti ha inserito immagini inedite che ci rendono evidente come la creatività di Pascali spaziasse a 360 gradi tra tutti i linguaggi e le tecniche dell’arte e
dei media .
Breve storia del Premio Pino Pascali

Il Premio Pino Pascali venne istituito dai genitori dell’artista un anno dopo la sua scomparsa, nel 1969 ed è durato per 5 edizioni: inizialmente si è tenuto a Polignano a Mare, nella ex Chiesetta Santo Stefano, dove Vincenzo Agnetti e Maurizio Mochetti , vincitori del Premio, allestirono le loro personali; in seguito gli altri tre artisti vincitori del Premio, Vettor Pisani , Luca Patella e, per l’ultima edizione del 1978, Jannis Kounellis , realizzarono le loro mostre a Bari, al Castello Svevo e alla Pinacoteca Provinciale. Il Premio si avvaleva della collaborazione della Soprintendenza ai Beni Culturali di Roma, di Palma Bucarelli , direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e dello storico dell’arte Giulio Carlo Argan .

Il Premio, sospeso nel 1978, venne ripreso vent’anni dopo, nel 1998 con l’istituzione di Palazzo Pino Pascali - Museo Comunale d’Arte Contemporanea di Polignano a Mare. (In concomitanza fu allestita la mostra
“ L’Isola di Pascali ”, una grande retrospettiva su Pino Pascali organizzata per commemorare i 30 anni dalla sua scomparsa. La mostra, ideata e organizzata da Rosalba Branà , direttrice del Museo “Palazzo Pino
Pascali ”, fu curata dai critici d’arte Achille Bonito Oliva e Pietro Marino .
)
Proprio ad Achille Bonito Oliva venne assegnato il 1° Premio Pascali per la critica d’arte , infatti con la ripresa del Premio ne è stata cambiata la formula: ora viene assegnato ad anni alterni ad un critico e ad una artista . La giuria viene cambiata di anno in anno e scelta tra i nomi più autorevoli della storia dell’arte, del giornalismo e del mondo culturale.

Nel 2002 il Premio è stato assegnato a Giovanni Albanese artista, scenografo e regista che ha allestito la sua personale presso Palazzo Pino
Pascali .

Nel 2003 è stata la volta di Marco Giusti regista della RAI e autore di noti il programmi televisivi come Blob .