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Jedd Novatt
Quattro le grandi sculture in bronzo selezionate dallo Studio Visconti e cinque piccole strutture in cui il cubo, la forma semplice della geometria e dell’architettura scelta da Novatt per esprimere la sua concezione dello spazio, sembra ripetersi all’infinito
Comunicato stampa
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Dopo il successo della mostra dedicata al rapporto dialettico tra Andy Warhol e Alighiero Boetti, lo studio Giangaleazzo Visconti inaugura la stagione espositiva 2004 con la prima personale italiana di Jedd Novatt.
Nato a New York nel 1958, Novatt si è formato nella tradizione della scultura minimalista e della relazione tra l’oggetto e un particolare ambiente.
Conosciuto e apprezzato dal pubblico americano fin dai primi anni del 1990 per i suoi lavori in acciaio dipinto, si è dedicato poi alla sperimentazione della scultura di tipo minimalista e concettuale, utilizzando sia l’acciaio che il bronzo. Nelle sue opere, realizzate tra gli Stati Uniti e Parigi, dove vive per alcuni periodi dell’anno, la dimensione ridotta o monumentale convive con la ricerca estetica delle forme astratte e l’osservazione della natura, di cui Novatt cerca di rilevare gli aspetti meno consueti e riconoscibili.
Quattro le grandi sculture in bronzo selezionate dallo Studio Visconti e cinque piccole strutture in cui il cubo, la forma semplice della geometria e dell’architettura scelta da Novatt per esprimere la sua concezione dello spazio, sembra ripetersi all’infinito.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo con testo critico di Rachele Ferrario.
Nota biografica e mostre selezionate
Jedd Novatt è nato a New York nel 1958. Vive tra Manhattan e Parigi. Dopo il Bachelor of Arts al Sarah Lawrence College, Bronxville, New York e la specializzazione alla Lacoste School of The Arts a Lacoste in Francia, la sua prima personale risale al 1993 da Tibor de Nagy Gallery a New York. Seguono quelle da Salander – O’ Reilly Galleries sempre a New York nel 1994, 1996, 1998, 2001, 2003. Dal 1999 espone anche in Europa, a Londra da Blains Fine Art e a Parigi da Hopkins Custot dal 2001. Ha partecipato a mostre collettive tra cui Welded sculpture of the Twentieth Century, Neuberger Museum of Art, Purchase, NY.
Le sue opere figurano in prestigiose collezioni pubbliche quali il MIT-List Visual Arts Center, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, MA.
Nato a New York nel 1958, Novatt si è formato nella tradizione della scultura minimalista e della relazione tra l’oggetto e un particolare ambiente.
Conosciuto e apprezzato dal pubblico americano fin dai primi anni del 1990 per i suoi lavori in acciaio dipinto, si è dedicato poi alla sperimentazione della scultura di tipo minimalista e concettuale, utilizzando sia l’acciaio che il bronzo. Nelle sue opere, realizzate tra gli Stati Uniti e Parigi, dove vive per alcuni periodi dell’anno, la dimensione ridotta o monumentale convive con la ricerca estetica delle forme astratte e l’osservazione della natura, di cui Novatt cerca di rilevare gli aspetti meno consueti e riconoscibili.
Quattro le grandi sculture in bronzo selezionate dallo Studio Visconti e cinque piccole strutture in cui il cubo, la forma semplice della geometria e dell’architettura scelta da Novatt per esprimere la sua concezione dello spazio, sembra ripetersi all’infinito.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo con testo critico di Rachele Ferrario.
Nota biografica e mostre selezionate
Jedd Novatt è nato a New York nel 1958. Vive tra Manhattan e Parigi. Dopo il Bachelor of Arts al Sarah Lawrence College, Bronxville, New York e la specializzazione alla Lacoste School of The Arts a Lacoste in Francia, la sua prima personale risale al 1993 da Tibor de Nagy Gallery a New York. Seguono quelle da Salander – O’ Reilly Galleries sempre a New York nel 1994, 1996, 1998, 2001, 2003. Dal 1999 espone anche in Europa, a Londra da Blains Fine Art e a Parigi da Hopkins Custot dal 2001. Ha partecipato a mostre collettive tra cui Welded sculpture of the Twentieth Century, Neuberger Museum of Art, Purchase, NY.
Le sue opere figurano in prestigiose collezioni pubbliche quali il MIT-List Visual Arts Center, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, MA.
11
marzo 2004
Jedd Novatt
Dall'undici marzo al 18 giugno 2004
arte contemporanea
Location
STUDIO GIANGALEAZZO VISCONTI
Milano, Corso Monforte, 23, (Milano)
Milano, Corso Monforte, 23, (Milano)
Orario di apertura
Lunedì – Venerdì 11.30 – 19.30
Vernissage
11 Marzo 2004, ore 18.30
Ufficio stampa
DELOS
Autore