La mostra Dissonanze 2 sarà inaugurata il 6 marzo 2004 agli Cantieri Culturali Ex-
Macelli. Con questo evento, Officina Giovani apre una nuova stagione espositiva. La mostra collettiva riunisce 6 artiste diverse unite dalla voglia di sperimentare la loro forza creativa in vari settori artistici(pittura, fotografia,installazioni, ecc.), cercando nuove vie espressive e nuovi approdi. Dopo la positiva esperienza di Dissonanze (2001), Officina Giovani torna ad unire differenti realtà artistiche ben definite. Per questo motivo, l’allestimento di Dissonanze 2 propone una sfida interpretativa a tutti i visitatori che vorranno confrontarsi con questa mostra.

LAURA BALLA
Laura Federico, in arte Laura Balla, nata nel 1975 in Svizzera, ha vissuto i suoi primi 25 anni a Montemurlo, poi si è trasferita nel centro di Prato.
Dopo aver conseguito il diploma di maturità presso il Liceo Artistico “Firenze I “ di Firenze, ha frequentato il Corso di fumetto, organizzato nel 1996 dal Comune di Prato.
Ha lavorato per privati facendo ritratti, caricature e sculture in creta.
Nel 1997 ha iniziato la collaborazione con “FictionArt” negozio di copie d’autore in Via delle Oche a Firenze. Laura Balla ha presentato le suo opere in vari locali di Prato e Firenze.
Nel 2001 ha aperto un laboratorio d’arte in Via Mazzini 34 a Prato, dove crea quadri e lavori su commissione.

BARBARA CECCATELLI
E’ nata il nel 1970 a Prato, dove vive e lavora.
Ha al suo attivo diverse esposizioni in varie collettive. Ha esposto più volte ad Officina (Carnofficina, Puntum, Dissonanze, Contemporanea, Networing.Le Citta’ Della Gente), all’Ex-Stazione Leopolda di Firenze (Fabbrica Europa, Ex-Temporanea), a Villa Montalvo, al Teatro Puccini di Firenze, al Tenax di Firenze (Artube, Up-Grade 0.1), al Lingotto di Torino (Artissima 2003).
Nel 2003 ha esposto al Museo del Tessuto di Prato, per Gemine Muse 2003.

ILARIA GIACONI
Nata a Prato nel 1970, ha da sempre il bisogno creativo di comunicare. Senza seguire dei canoni, senza conoscenza e con visione superficiale, inizia la sua ricerca nelle forme dell'arte contemporanea. Attualmente frequenta l'Accademia di Belle Arti di Firenze.
Il suo punto di partenza è nel colore, inteso come energia, come forza espressiva, come materia visiva, come suono.
Su questa base si evolve l'elaborazione, attraverso vari mezzi, partendo dall'idea di riciclaggio, di riuso, per giungere ad una trasformazione, ad una storia, ad un circuito.

ADRIANA LEATI
Nasce a Verona nel 1966, vive a Prato. Si laurea in Architettura e successivamente frequenta la scuola di affresco di Vainella fondata da Leonetto Tintori. Nel 1997 apre la "Bottega d'Affreschi" in via Ser Lapo Mazzei a Prato. Nel laboratorio propone affreschi dipinti e staccati dalle pareti di bottega o realizzati nel locale del committente, decorazioni murarie, riproduzioni di capolavori di maestri del passato, opere proprie su materiali e con tecniche diverse: olio, tempera, acquerello.
Ha esposto in diversi luoghi a Firenze (Caffè Cabiria, discoteca Tenax, Elliot Braun), a Prato (Spazio espositivo Ass. Poid Pois, Il Giardino del Tè, Spazio Arte Magazine).

ROBERTA MAZZONI
E’ nata a Firenze nel 1975. Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Firenze, conseguendone il diploma con 110 e lode in storia dell’arte.
In adolescenza si è adoperata in buona maniera alla riproduzione di dipinti classici. La passione per l’“Astrazione” è sopraggiunta come ricerca necessaria per la sua sensibilità pittorica. La percezione delle linee e dei chiaroscuri tonali alla maniera di M. Rothko, talvolta si presta ad effetti di granulosità tattile e visiva, con l’utilizzo di cera e di pastelli ad olio. Nei lavori più recenti si ha la percezione di effetti pittorici di luminosità propri delle illuminazioni dei neon, di apparecchi elettrici o fuochi misteriosi di cui ci può sfuggire la provenienza.

ROBERTA VIVOLI
Nata a Miami nel 1969, ha svolto attività di artista, fotografa di scena, di moda, ritrattista, ricercatrice del linguaggio fotografico e video. Da sempre propone tecniche originali, a metà tra fotografia e pittura. Svolge una profonda riflessione sulla fotografia che assume il significato di critica della realtà. Ha esposto in molte collettive in Italia e Germania. Il suo lavoro Inside è stato presentato a Officina Giovani e alla Stazione Leopolda di Firenze per Fabbrica Europa nel 2001. Le immagini di un suo progetto fotografico sono state inserite in un Portfolio sulla rivista Duel. Roberta Vivoli dipinge con la luce. Scrive con la luce. E racconta. Perché le sue immagini- al contempo così uniche e così seriali- sono sempre tappe e episodi di un racconto possibile. Istantanee di una storia. O baci rubati con lo sguardo all’inarrestabile movimento delle cose.
Gianni Canova, Duel