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Klaus Karl Mehrkens
Il paesaggio e il ritratto sono per l’artista due territori contigui comunicanti nel senso che ognuno porta con sé determinazioni peculiari dell’altro: così uno squarcio di natura collinare vibra per una sorta di dinamica interna che lo fa parlare il linguaggio dell’anima.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 21 febbraio dalle ore 16,00 alle ore 19,30 la Galleria d'Arte „Nuova Artesegno‰ di Udine ˆ Borgo Grazzano 5 ˆ inaugura nella propria sede la mostra personale di Klaus Karl Mehrkens
Klaus Karl Mehrkens è nato a Brema (Germania) nel 1955. Ha studiato dal 1977 al 1982 presso l'Accademia di Braunschweig con Hermann Albert e Alfred Winter-Rust. Vive e lavora a Milano.
Il critico d'arte Enzo Santese, scrive così di lui: „Il paesaggio e il ritratto sono per l'artista due territori contigui comunicanti nel senso che ognuno porta con sé determinazioni peculiari dell'altro: così uno squarcio di natura collinare vibra per una sorta di dinamica interna che lo fa parlare il linguaggio dell'anima; un volto o una figura umana portano i colori di una natura così come Mehrkens l'ha sentita nel momento della creazione. I colori derivano da un impasto che li dota di consistenza fisica e, nel contempo, di tenue rilevanza in una visione che a tratti li intuisce più che percepirli. Indubbiamente c'è nella disciplina compositiva il senso della realtà esterna che si fonde, peraltro, e si amalgama in nuove sintesi con il mondo interiore, fatto di sussulti, pause, partecipazioni emotive all'esistente, problematiche adesioni alla cronaca quotidiana e alla storia. L'idea di orizzonte si perde ai limiti del percettibile in una figurazione dove l'immagine nella sua impalpabile indefinitezza è in gran parte affidata alla sensibilità del fruitore che la "manipola" in diverse ipotesi di soluzione.‰
Klaus Karl Mehrkens è nato a Brema (Germania) nel 1955. Ha studiato dal 1977 al 1982 presso l'Accademia di Braunschweig con Hermann Albert e Alfred Winter-Rust. Vive e lavora a Milano.
Il critico d'arte Enzo Santese, scrive così di lui: „Il paesaggio e il ritratto sono per l'artista due territori contigui comunicanti nel senso che ognuno porta con sé determinazioni peculiari dell'altro: così uno squarcio di natura collinare vibra per una sorta di dinamica interna che lo fa parlare il linguaggio dell'anima; un volto o una figura umana portano i colori di una natura così come Mehrkens l'ha sentita nel momento della creazione. I colori derivano da un impasto che li dota di consistenza fisica e, nel contempo, di tenue rilevanza in una visione che a tratti li intuisce più che percepirli. Indubbiamente c'è nella disciplina compositiva il senso della realtà esterna che si fonde, peraltro, e si amalgama in nuove sintesi con il mondo interiore, fatto di sussulti, pause, partecipazioni emotive all'esistente, problematiche adesioni alla cronaca quotidiana e alla storia. L'idea di orizzonte si perde ai limiti del percettibile in una figurazione dove l'immagine nella sua impalpabile indefinitezza è in gran parte affidata alla sensibilità del fruitore che la "manipola" in diverse ipotesi di soluzione.‰
21
febbraio 2004
Klaus Karl Mehrkens
Dal 21 febbraio al 17 marzo 2004
arte contemporanea
Location
GALLERIA NUOVA ARTESEGNO
Udine, Via Gervasutta, 29, (Udine)
Udine, Via Gervasutta, 29, (Udine)
Orario di apertura
dal martedì al sabato, dalle ore 10:00 alle ore 12:30 e dalle ore 16:00 alle ore 19:30, e la domenica dalle ore 10:00 alle ore 12:30