La mostra comprenderà una quindicina di lavori recenti, tutti dipinti dopo la mostra ordinata nella Sala dei Putti dal Comune di Pietrasanta nel 2001, quadri che danno conto ancora dell' aria psichica densa e assorta che circola negli interni di Giorgi, erudito esploratore nel solco di quanti intendono il dipingere, scienza dell'infimo particolare, di piccole scoperte coltivate, lavorate, limate fino a farne cosa rara.

Paolo Giorgi è nato a Grosseto il 30 Novembre del 1940, inizia a dipingere relativamente tardi nel 1972, oggi vive a Roma. Un lavoro il suo, denso di riferimenti letterari e musicali che suscita l’interesse della critica più provveduta fin dall’apparire di un ciclo di dipinti dedicati al romanzo di Thomas Mann, La montagna incantata, è il 1984. Nel 1986 è invitato alla XI edizione della Quadriennale Nazionale, invito ripetuto per la XIII edizione nel 1999.

Il ciclo di dipinti, Il crepuscolo delle fate, è esposto nel 1990 presso il Museo del Folklore di Roma e nel 1993 una mostra di sue opere scelte è ordinata presso il Museo Lanfranchi di Pisa. Sotto il titolo L’ombra del bianco, nel 2001, 12 dipinti in cui quel colore si fa luce opacizzatadel “tempo interno”, vengono esposti presso la Sala dei Putti del Comune di Pietrasanta. Da Alitalia sono ordinate sue mostre presso le sale Club Freccia Alata degli scali di Roma Fiumicino e Milano Malpensa. Oltre a importanti esposizioni personali in Gallerie private a Milano, Cesena, Genova, Brescia, Ferrara, Roma, sono numerose le collettive di prestigio internazionale come: Le projet e l’essence a cura dell’Associazione Culturale Il Polittico, la parigina Apocalypses, Lavori in corso presso la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma (che acquista un suo dipinto per la propria collezione), e poi Immagine d’impegno, impegno d’immagine. Pittori per Roma presso il romano chiostro del Bramante. E’ invitato al Premio Suzzara, al Premio Sulmona e al Premio Michetti. E’ presente nelle collezioni della Banca Nazionalr del Lavoro e in Arte italiana del XX secolo, collezione del ministero degli Affari Esteri La Farnesina.