Thomas Krens, Direttore del Guggenheim apre il catalogo della straordinaria mostra “The art of the motorcycle” organizzata nel 1993 scrivendo “ La motocicletta è una perfetta metafora del 20mo secolo…Inventata all’inizio dell’età industriale, la sua evoluzione segue le principali correnti della modernità. L’oggetto e la sua storia rappresentano i temi di tecnologia, ingegneria, innovazione, design, movimento, velocità, ribellione, desiderio, libertà, amore e sesso…Per la gran parte della società la moto rimane il desiderio proibito, un oggetto affascinante e di fantasia”.

Queste righe celebrative sembrano essere state modellate su misura per la motocicletta italiana: la Moto Guzzi.

Perché la più famosa?

Perché vinceva sempre ?

Perché se ne vendevano più delle altre?

Probabilmente la risposta più esatta è un’altra.

La Moto Guzzi è entrata a far parte della nostra società, della vita di ognuno di noi anche di chi sa poco di moto, o non ne vuole sapere.

La mostra “Moto Guzzi. Il sogno italiano” che sarà organizzata nella straordinaria cornice del Complesso del Vittoriano dal 28 febbraio al 12 aprile 2004 , ha come obiettivo principale quello di stereofonizzare al grande pubblico questo marchio che è stato e sempre sarà un elemento di qualità del nostro Paese, dell’offerta Made in Italy nel mondo.

Le moto di Mandello del Lario sono state attrici della guerra, di straordinari successi sportivi, del cambiamento della nostra società.

Le pagine del “libro Guzzi” che il visitatore “sfoglierà” lungo il percorso espositivo ci faranno rivivere emozionanti momenti della nostra storia, facendoci trovare, quasi per incantesimo, negli anni che saranno rappresentati dalle Moto Guzzi del futuro, raro esempio di innovazione, tecnologia e tradizione.

Le sezioni della mostra:

1) Le origini
2) La tecnica, i supporti sportivi e le competizioni
3) La moto italiana ‘istituzionale’ nel guerra e dopoguerra
4) La Moto Guzzi come fenomeno sociale e di costume in Italia: cinema, arte e pubblicità; la grande esperienza americana
5) Il futuro: le Aquile di Mandello del Lario

L’importanza della mostra “Moto Guzzi. Il sogno italiano” è testimoniata dal Patrocinio che la manifestazione ha già ricevuto da parte di moltissime istituzioni come Ministero della Difesa, Ministero per i Beni e per le attività Culturali, Ministero per le Attività Produttive, Comune di Roma, Provincia di Roma, Regione Lazio e dal contributo delle aziende sponsor quali Maggiore, Agip, T Sat, Taormina turismo e Nuvolari...il canale tematico in onda su Sky che riserverà un importante spazio all'interno del proprio palinsesto.