Otto artisti delle generazioni più recenti, provenienti da varie città italiane e tutti alle primissime esperienze espositive, lavoreranno sul tema del privato e della dimensione domestica, realizzando una singola opera che occuperà lo spazio di via Panisperna.
Curata da Raffaele Gavarro, Domestica vuole essere uno sguardo su come l’uomo e l’arte attuale sta reagendo all’ormai abituale ostentazione del privato nella dimensione mediatica, alla reattività che tale fenomeno induce e al nuovo senso con cui si cerca di connotare e interpretare la dimensione del privato.
Gli artisti invitati per l’occasione elaboreranno un’installazione, che anche nei casi di linguaggio video e fotografico, avrà carattere site specific.
La terza tappa di Domestica ci conduce dunque tra le quattro mura costruite e incastrate nello spazio della galleria da Valerio Ricci: Come un peso vano , il titolo del suo lavoro.

La costruzione di un ambiente che ricalca quello esistente, come se si trattasse di un gioco di scatole cinesi, dimostra come in questo caso l’idea di privato è affrontata in modo inequivocabile, partendo dalla dimensione del reale quotidiano. Innanzitutto coincide con un luogo, uno spazio chiaramente definito e nel caso solidamente costruito, che protegge un “privato”.

Come un peso vano non è solo uno spazio. Più esattamente è il contenitore di un tempo: quello che è trascorso, e sta trascorrendo, dal momento esatto della nascita di Valerio Ricci. Gli undici display che inesorabilmente conteggiano il trascorrere dei decimi di secondo, dei secondi, dei minuti, delle ore e così via, non raccontano niente di quello che è accaduto e accade della vita che viene e sarà enumerata. Il privato, in questo caso, è una dimensione prevedibile ma non enunciabile, condivisibile solo nella pubblica e comune progressione temporale, ma non nel suo reale formularsi.

Domestica dunque procede, mostrando diverse ipotesi di privato e relativi approcci espressivi. Dopo quello immaginativo di Luca Guatelli e il patchwork di immagini di Adalberto Abbate, abbiamo all’installazione ambientale di Valerio Ricci. Il prossimo appuntamento è martedì 6 aprile con la videoinstallazione di Enrico Vezzi.


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Gli otto artisti di Domestica sono:

Luca Guatelli
nato a Bruxelles nel 1979. Vive a Roma.

Adalberto Abbate
nato a Palermo nel 1975, dove vive.

Valerio Ricci
nato a Campiglia Marittima (Li) nel 1976. Vive a Roma.

Enrico Vezzi
nato a S. Miniato (Pi) nel 1979, dove vive.

Marta Valenti
nata a Roma nel 1977, dove vive.

Valentino Diego
nato a Ciriè (To) nel 1978. Vive a Roma.

Donato Piccolo
nato a Roma nel 1976, dove vive.

Fabio Pistillo
nato a Roma nel 1973, dove vive.



Il calendario di Domestica è:



Martedì 3 febbraio 2004
Luca Guatelli

Martedì 24 febbraio 2004
Adalberto Abbate

Martedì 16 marzo 2004
Valerio Ricci

Martedì 6 aprile 2004
Enrico Vezzi

Martedì 27 aprile 2004 Marta Valenti

Martedì 11 maggio 2004
Valentino Diego

Martedì 25 maggio 2004
Donato Piccolo

Martedì 15 giugno 2004
Fabio Pistillo





In occasione dell’ultimo appuntamento di Domestica , sarà pubblicato un catalogo che raccoglierà progetti e immagini delle otto installazioni.

A completare la documentazione, oltre al testo del curatore, ci saranno delle interviste agli artisti realizzate da Sabrina Vedovotto.