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Berndt Schottdorf – Troppo vero
Berndt Schottdorf è artista, medico e scienziato. In 50 anni di pratica pittorica ha sviluppato una particolare tecnica. In un primo momento viene colta con l’immediatezza dello scatto fotografico la situazione di un ambiente, di un paesaggio, di un’espressione del volto, di un gesto del corpo. In un secondo, Schottdorf rende vitale il momento colto sulla superficie pittorica (recentemente anche in sculture di bronzo).
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Martedì 3 febbraio 2004 alle ore 18 saranno presentati presso la Posteria il volume e una selezione di opere dell'artista BERND SCHOTTDORF (Berlino 1940). Saranno presenti il curatore Elmar Zorn, il critico d'arte Amnon Barzel e l'artista. L'Esposizione sarà visitabile fino al 5 febbraio 2004 dalla ore 12 alle ore 20.
Il volume e la mostra saranno presentati il 20 gennaio 2004 a Monaco e successivamente, dal 26 febbraio al 1° marzo, a New York e da fine marzo a Düsseldorf al Museo K21.
Berndt Schottdorf è artista, medico e scienziato. In 50 anni di pratica pittorica ha sviluppato una particolare tecnica. In un primo momento viene colta con l'immediatezza dello scatto fotografico la situazione di un ambiente, di un paesaggio, di un'espressione del volto, di un gesto del corpo. In un secondo, Schottdorf rende vitale il momento colto sulla superficie pittorica (recentemente anche in sculture di bronzo).
Non tutti i dettagli della fotografia vengono restituiti. Alcuni elementi dell'immagine appaiono a fuoco, altri indefiniti. Luce e ombra, primo piano e sfondo mutano fortemente in distinto e indistinto. Attraverso il colore e la suddivisione degli spazi si svela una nuova realtà cromatico-spaziale del rappresentato.
Nella sorprendente immagine dei lineamenti di un volto e di un paesaggio, riconosciuti come essenziali, la verosimiglianza della rappresentazione di Schottdorf esercita una magica forza d'attrazione sull'osservatore. Tale suggestivo rapporto con i principi della percezione e con le leggi della pittura restituisce all'oggetto una verità più profonda rispetto a quella del fuggevole momento fissato dalla fotografia. Esso appare accresciuto nel senso di una rappresentazione più accentuata, ma anche più spietata.
Viene da sé che questa mostra derivi il proprio titolo dall'aneddoto sul famoso ritratto di papa Innocenzo X a opera di Velázquez. Il paradosso ad esso collegato, ''E' troppo vero'', rappresenta il più conciso e appropriato commento al complesso, spesso doloroso legame tra bellezza e verità.
Il volume e la mostra saranno presentati il 20 gennaio 2004 a Monaco e successivamente, dal 26 febbraio al 1° marzo, a New York e da fine marzo a Düsseldorf al Museo K21.
Berndt Schottdorf è artista, medico e scienziato. In 50 anni di pratica pittorica ha sviluppato una particolare tecnica. In un primo momento viene colta con l'immediatezza dello scatto fotografico la situazione di un ambiente, di un paesaggio, di un'espressione del volto, di un gesto del corpo. In un secondo, Schottdorf rende vitale il momento colto sulla superficie pittorica (recentemente anche in sculture di bronzo).
Non tutti i dettagli della fotografia vengono restituiti. Alcuni elementi dell'immagine appaiono a fuoco, altri indefiniti. Luce e ombra, primo piano e sfondo mutano fortemente in distinto e indistinto. Attraverso il colore e la suddivisione degli spazi si svela una nuova realtà cromatico-spaziale del rappresentato.
Nella sorprendente immagine dei lineamenti di un volto e di un paesaggio, riconosciuti come essenziali, la verosimiglianza della rappresentazione di Schottdorf esercita una magica forza d'attrazione sull'osservatore. Tale suggestivo rapporto con i principi della percezione e con le leggi della pittura restituisce all'oggetto una verità più profonda rispetto a quella del fuggevole momento fissato dalla fotografia. Esso appare accresciuto nel senso di una rappresentazione più accentuata, ma anche più spietata.
Viene da sé che questa mostra derivi il proprio titolo dall'aneddoto sul famoso ritratto di papa Innocenzo X a opera di Velázquez. Il paradosso ad esso collegato, ''E' troppo vero'', rappresenta il più conciso e appropriato commento al complesso, spesso doloroso legame tra bellezza e verità.
03
febbraio 2004
Berndt Schottdorf – Troppo vero
Dal 03 al 05 febbraio 2004
arte contemporanea
Location
LA POSTERIA
Milano, Via Giuseppe Sacchi, 5/7, (Milano)
Milano, Via Giuseppe Sacchi, 5/7, (Milano)
Orario di apertura
12-20
Vernissage
3 Febbraio 2004, ore 18