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Zerotre – Movimento per l’arte effimera
E’ questa un’occasione unica per conoscere una formazione nuova, destinata, non solo nell’intenzione dei suoi fondatori, a far parlare di sé in campo nazionale e internazionale: undici gruppi di artisti dell’arte comportamentale o performativa operanti da anni in Italia e all’estero decidono di unificare le forze, sulla base di un sentire comune e di comuni convinzioni sull’arte e sui suoi compiti nella società contemporanea, per darsi un’organizzazione che potenzi la loro presenza e la loro incisività.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nell’ambito di Pianeta Poesia diretto da Franco Manescalchi
A cura di Liliana Ugolini
Gianni Broi – Alberto Gallingani – Ivano Vitali – Bruno Sullo
Presentano
ZEROTRE Movimento per l’arte effimera
Con azioni performative di:
Gli Amodali (Dino Sileoni) – Artisti Paralleli (Mauro Andreani e Paolo Bottari) –
Casa dell’Arte (Enrico Mori e Bruno Sullo/i Santini Del Prete/Ivano Vitali) –
Dada-Ensemble ( Martin Bauer, Vera Bauer, Anne) – Free Dog Club (Gianni Broi, Annamaria Caracciolo, Simona Maionchi, Aberto Paniuzza, Giovanna e Liliana Ugolini) – Gallingani&associati ( Alberto Gallingani) –
Net-Group (Anna Boschi, Bruno Capatti, Giovanni e Renata Strada) – Gruppo” Poi-sadoMarta” (Paolo Guglielmo Conti, Alex Nasi, Riccardo Vaia) – Gruppo Italiano “Proxima”
In questa sua prima uscita nazionale, ZEROTRE “Movimento per l’arte effimera”, si presenta al pubblico fiorentino alle Giubbe Rosse, dove il filo rosso dell’effervescenza culturale si tesse da lungo tempo, quindi ambiente ideale per un “battesimo”.
E’ questa un’occasione unica per conoscere una formazione nuova, destinata, non solo nell’intenzione dei suoi fondatori, a far parlare di sé in campo nazionale e internazionale: undici gruppi di artisti dell’arte comportamentale o performativa operanti da anni in Italia e all’estero decidono di unificare le forze, sulla base di un sentire comune e di comuni convinzioni sull’arte e sui suoi compiti nella società contemporanea, per darsi un’organizzazione che potenzi la loro presenza e la loro incisività.
Al centro della loro teoria e della loro prassi la cosiddetta “arte effimera” che riprende e rielabora in una prospettiva di mondializzazione e di mutato orizzonte culturale le esperienze dei movimenti d’avanguardia del secolo scorso: anzitutto sul piano organizzativo, contrapponendo al carattere individualistico ed elitario di quelle esperienze, il valore produttivo del gruppo, moltiplicato nella compagine del “movimento”; mentre per quanto riguarda le forme, il tendenziale richiamo ai dati elementari della coscienza e della sensibilità, che non teme di confrontarsi con i progressi delle tecnologie più avanzate, si accompagna alla scelta di una strategia di azioni performative o di installazioni variata e mobile, aperta a tutti gli stili e le tonalità, in dialettica relazione col modello culturale oggi prevalente, basato sulla varietà delle offerte, sul relativismo, sulla transitorietà, sulla commistione dei linguaggi, sulla caduta delle certezze dogmatiche tradizionali.
Arte “effimera”, dunque, non solo perché destinata a consumarsi nella temporalità del suo farsi, lasciando traccia di sé unicamente nella memoria o nella diffusione di testimonianze visuali e oggettuali, ma anche perché, partecipando senza nascondimenti e rinvii alla rifondazione dei rapporti fra arte e vita, supera i confini del fare artistico per assumere valore esistenziale.
A cura di Liliana Ugolini
Gianni Broi – Alberto Gallingani – Ivano Vitali – Bruno Sullo
Presentano
ZEROTRE Movimento per l’arte effimera
Con azioni performative di:
Gli Amodali (Dino Sileoni) – Artisti Paralleli (Mauro Andreani e Paolo Bottari) –
Casa dell’Arte (Enrico Mori e Bruno Sullo/i Santini Del Prete/Ivano Vitali) –
Dada-Ensemble ( Martin Bauer, Vera Bauer, Anne) – Free Dog Club (Gianni Broi, Annamaria Caracciolo, Simona Maionchi, Aberto Paniuzza, Giovanna e Liliana Ugolini) – Gallingani&associati ( Alberto Gallingani) –
Net-Group (Anna Boschi, Bruno Capatti, Giovanni e Renata Strada) – Gruppo” Poi-sadoMarta” (Paolo Guglielmo Conti, Alex Nasi, Riccardo Vaia) – Gruppo Italiano “Proxima”
In questa sua prima uscita nazionale, ZEROTRE “Movimento per l’arte effimera”, si presenta al pubblico fiorentino alle Giubbe Rosse, dove il filo rosso dell’effervescenza culturale si tesse da lungo tempo, quindi ambiente ideale per un “battesimo”.
E’ questa un’occasione unica per conoscere una formazione nuova, destinata, non solo nell’intenzione dei suoi fondatori, a far parlare di sé in campo nazionale e internazionale: undici gruppi di artisti dell’arte comportamentale o performativa operanti da anni in Italia e all’estero decidono di unificare le forze, sulla base di un sentire comune e di comuni convinzioni sull’arte e sui suoi compiti nella società contemporanea, per darsi un’organizzazione che potenzi la loro presenza e la loro incisività.
Al centro della loro teoria e della loro prassi la cosiddetta “arte effimera” che riprende e rielabora in una prospettiva di mondializzazione e di mutato orizzonte culturale le esperienze dei movimenti d’avanguardia del secolo scorso: anzitutto sul piano organizzativo, contrapponendo al carattere individualistico ed elitario di quelle esperienze, il valore produttivo del gruppo, moltiplicato nella compagine del “movimento”; mentre per quanto riguarda le forme, il tendenziale richiamo ai dati elementari della coscienza e della sensibilità, che non teme di confrontarsi con i progressi delle tecnologie più avanzate, si accompagna alla scelta di una strategia di azioni performative o di installazioni variata e mobile, aperta a tutti gli stili e le tonalità, in dialettica relazione col modello culturale oggi prevalente, basato sulla varietà delle offerte, sul relativismo, sulla transitorietà, sulla commistione dei linguaggi, sulla caduta delle certezze dogmatiche tradizionali.
Arte “effimera”, dunque, non solo perché destinata a consumarsi nella temporalità del suo farsi, lasciando traccia di sé unicamente nella memoria o nella diffusione di testimonianze visuali e oggettuali, ma anche perché, partecipando senza nascondimenti e rinvii alla rifondazione dei rapporti fra arte e vita, supera i confini del fare artistico per assumere valore esistenziale.
12
febbraio 2004
Zerotre – Movimento per l’arte effimera
12 febbraio 2004
performance - happening
presentazione
presentazione
Location
GRAN CAFFE’ GIUBBE ROSSE
Firenze, Piazza Della Repubblica, 13, (Firenze)
Firenze, Piazza Della Repubblica, 13, (Firenze)
Orario di apertura
ore 16,30
Sito web
members.xoom.virgilio.it/arfarf/zerotre/zerotre.html