Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Opera Video
Il video, nato come fruizione privata, negli anni Sessanta entra a far parte del linguaggio artistico: trasforma i concetti di tempo e spazio, crea un nuovo rapporto con lo spettatore, invita a riflettere sul concetto di visione della realtà. Oggi la videoarte occupa un posto importante nel panorama artistico internazionale. Galleria Continua propone con questa mostra una visione selezionata ma esaustiva degli artisti italiani e stranieri con cui ha lavorato negli ultimi anni e che hanno scelto anche questo media espressivo per dialogare con il pubblico
Comunicato stampa
Segnala l'evento
LORIS CECCHINI A.E.R.O.S.O.L.
MARINA FULGERI To be Always on the Move
ANISH KAPOOR Wounds and Absent Objects
SABRINA MEZZAQUI Case gialle
MARGHERITA MORGANTIN Mari da calmi a leggermente mossi
RED SNIPER (KENDELL GEERS and PATRICK CODENYS) Empire
PASCALE MARTHINE TAYOU Le 14 fevrier (Ironville)
FATIMAH TUGGAR Conveyance
MARCELLA VANZO Clear and Present
ITALO ZUFFI Shaking Giles
“La parola ‘video’ è ormai internazionale e in tutto il mondo viene usata per indicare sia un sistema tecnologico con cui si possono registrare e visionare immagini, sia le stesse immagini così prodotte. Mentre nel latino, da cui trae origine, il termine significa ‘io vedo’, inteso come azione di un soggetto, oggi ‘video’ indica il nome di un dispositivo elettronico che permette la cattura e la visualizzazione immediata di immagini in movimento tratte dal reale. Un termine che nel mondo latino era riferito alla sovranità d’azione di un essere vivente ora designa le potenzialità tecnologiche di una macchina visiva. In trasparenza, lo slittamento semantico subito dalla parola ‘video’ rende perfettamente il senso dei grandi cambiamenti che hanno investito la visione”. (Definizione Zero, S.Fadda, 1999).
Il video, nato come fruizione privata, negli anni Sessanta entra a far parte del linguaggio artistico: trasforma i concetti di tempo e spazio, crea un nuovo rapporto con lo spettatore, invita a riflettere sul concetto di visione della realtà. Oggi la videoarte occupa un posto importante nel panorama artistico internazionale. Galleria Continua propone con questa mostra una visione selezionata ma esaustiva degli artisti italiani e stranieri con cui ha lavorato negli ultimi anni e che hanno scelto anche questo media espressivo per dialogare con il pubblico.
Per alcuni artisti è un’esperienza fino a questo momento unica come nel caso di Loris Cecchini nell’atmosfera rarefatta di A.E.R.O.S.O.L. o di Anish Kapoor che per la prima volta sviluppa la poetica del colore e della non-forma attraverso il linguaggio digitale (Wounds and Absent Objects). Per altri è una modalità espressiva più consueta come per Sabrina Mezzaqui, Marina Fulgeri, Margherita Morgantin Marcella Vanzo ed Italo Zuffi che, ricordiamo, ha preso parte a numerose rassegne video sia italiane che europee. Tra le presenze straniere da sottolineare Red Sniper con Empire l’opera video realizzata da Kendell Geers in collaborazione con il musicista Patrick Codenys, presentata al Pompidour lo scorso aprile; Pascale Marthine Tayou che racconta in Le 14 fevrier la semplice quotidianità di una coppia di innamorati ad Ironville, una cittadina del suo paese natale ed ancora l’artista afroamericana Fatimah Tuggar che nel ritmato video Conveyance offre uno spaccato della cultura occidentale attraverso l’immagine accattivante dell’industria dell’automobile.
MARINA FULGERI To be Always on the Move
ANISH KAPOOR Wounds and Absent Objects
SABRINA MEZZAQUI Case gialle
MARGHERITA MORGANTIN Mari da calmi a leggermente mossi
RED SNIPER (KENDELL GEERS and PATRICK CODENYS) Empire
PASCALE MARTHINE TAYOU Le 14 fevrier (Ironville)
FATIMAH TUGGAR Conveyance
MARCELLA VANZO Clear and Present
ITALO ZUFFI Shaking Giles
“La parola ‘video’ è ormai internazionale e in tutto il mondo viene usata per indicare sia un sistema tecnologico con cui si possono registrare e visionare immagini, sia le stesse immagini così prodotte. Mentre nel latino, da cui trae origine, il termine significa ‘io vedo’, inteso come azione di un soggetto, oggi ‘video’ indica il nome di un dispositivo elettronico che permette la cattura e la visualizzazione immediata di immagini in movimento tratte dal reale. Un termine che nel mondo latino era riferito alla sovranità d’azione di un essere vivente ora designa le potenzialità tecnologiche di una macchina visiva. In trasparenza, lo slittamento semantico subito dalla parola ‘video’ rende perfettamente il senso dei grandi cambiamenti che hanno investito la visione”. (Definizione Zero, S.Fadda, 1999).
Il video, nato come fruizione privata, negli anni Sessanta entra a far parte del linguaggio artistico: trasforma i concetti di tempo e spazio, crea un nuovo rapporto con lo spettatore, invita a riflettere sul concetto di visione della realtà. Oggi la videoarte occupa un posto importante nel panorama artistico internazionale. Galleria Continua propone con questa mostra una visione selezionata ma esaustiva degli artisti italiani e stranieri con cui ha lavorato negli ultimi anni e che hanno scelto anche questo media espressivo per dialogare con il pubblico.
Per alcuni artisti è un’esperienza fino a questo momento unica come nel caso di Loris Cecchini nell’atmosfera rarefatta di A.E.R.O.S.O.L. o di Anish Kapoor che per la prima volta sviluppa la poetica del colore e della non-forma attraverso il linguaggio digitale (Wounds and Absent Objects). Per altri è una modalità espressiva più consueta come per Sabrina Mezzaqui, Marina Fulgeri, Margherita Morgantin Marcella Vanzo ed Italo Zuffi che, ricordiamo, ha preso parte a numerose rassegne video sia italiane che europee. Tra le presenze straniere da sottolineare Red Sniper con Empire l’opera video realizzata da Kendell Geers in collaborazione con il musicista Patrick Codenys, presentata al Pompidour lo scorso aprile; Pascale Marthine Tayou che racconta in Le 14 fevrier la semplice quotidianità di una coppia di innamorati ad Ironville, una cittadina del suo paese natale ed ancora l’artista afroamericana Fatimah Tuggar che nel ritmato video Conveyance offre uno spaccato della cultura occidentale attraverso l’immagine accattivante dell’industria dell’automobile.
01
febbraio 2004
Opera Video
Dal primo febbraio al 03 aprile 2004
arte contemporanea
Location
GALLERIA CONTINUA
San Gimignano, Via Del Castello, 11, (Siena)
San Gimignano, Via Del Castello, 11, (Siena)
Orario di apertura
dal martedì al sabato 14.00/19.00 e su appuntamento
Vernissage
1 Febbraio 2004, dalle ore 12.00 alle ore 16
Autore