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Ferruccio Gard – Effetto colore
Il Brolo Centro d’Arte e Cultura inaugura il nuovo calendario di eventi con la mostra Effetto colore , personale dell’artista Ferruccio Gard, uno dei più noti esponenti del nuovo astrattismo .
Comunicato stampa
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Il colore nelle opere di Gard è “bagliore vulcanico”, “manifestazione di una luce improvvisa e imprevedibile”, “sorgente di una misteriosa sensazione di infinito che ricorda la luce delle origini”, quella del Big – Bang. A sottolinearlo è Pierre Restany in una sua presentazione alle opere di Ferruccio Gard, dove si evidenzia come il colore sia per l’artista “spettacolo permanente come lo è la natura esplosiva del suo lirismo sentimentale”.
“Il colore è vita nella vita”: questa secondo Restany la chiave di lettura dell’opera di Gard che assume, nell’impegnativo percorso di ricerca, “un respiro esistenziale”.
Noto giornalista, Gard è nato a Vestignè (Torino). L’artista, che vive e lavora a Venezia, vanta un lungo percorso di ricerca stilistica ed espressiva. Dopo distinti periodi dedicati al surrealismo, alla metafisica, per passare al neocostruttivismo e all’arte gestaltica - basata sulla psicologia della percezione visiva e la teoria della forma-, quindi all’astrattismo della nuova geometria, è approdato negli anni Novanta ad una pittura astratto-informale, con peculiare ricerca cromatica.
Una nuova interpretazione personale dell’ astrattismo grazie alla propria sensibilità, che rende le sue opere cariche di vitalità e trasparenza, di luce e giocosità. Con un curriculum artistico di rilievo, Gard offre al pubblico la sua visione e percezione dell’arte, come anche della vita.
L’artista ha al suo attivo 110 mostre personali e oltre 200 collettive in Musei e Gallerie d’Arte di tutto il mondo. E’ stato invitato a tre Biennali Internazionali di Venezia (1982-1986-1995) e all’XI Quadriennale Nazionale di Roma (1986).
Dell’arte di Gard si sono occupati noti poeti, scrittori, critici e artisti, da Pierre Restany e Achille Bonito Oliva a Jorge Amado e Andrea Zanzotto, da Giulio Carlo Argan a Renato Barilli, Virginia Baradel,
Luciano Caramel, Claudio Cerritelli, Floriano De Santi, Piero Dorazio, Virgilio Guidi, Giorgio Cortenova, Guido Perocco, Tommaso Trini, Roberto Sanesi, Enzo Di Martino, Giorgio Segato e Paolo Rizzi.
“Il colore è vita nella vita”: questa secondo Restany la chiave di lettura dell’opera di Gard che assume, nell’impegnativo percorso di ricerca, “un respiro esistenziale”.
Noto giornalista, Gard è nato a Vestignè (Torino). L’artista, che vive e lavora a Venezia, vanta un lungo percorso di ricerca stilistica ed espressiva. Dopo distinti periodi dedicati al surrealismo, alla metafisica, per passare al neocostruttivismo e all’arte gestaltica - basata sulla psicologia della percezione visiva e la teoria della forma-, quindi all’astrattismo della nuova geometria, è approdato negli anni Novanta ad una pittura astratto-informale, con peculiare ricerca cromatica.
Una nuova interpretazione personale dell’ astrattismo grazie alla propria sensibilità, che rende le sue opere cariche di vitalità e trasparenza, di luce e giocosità. Con un curriculum artistico di rilievo, Gard offre al pubblico la sua visione e percezione dell’arte, come anche della vita.
L’artista ha al suo attivo 110 mostre personali e oltre 200 collettive in Musei e Gallerie d’Arte di tutto il mondo. E’ stato invitato a tre Biennali Internazionali di Venezia (1982-1986-1995) e all’XI Quadriennale Nazionale di Roma (1986).
Dell’arte di Gard si sono occupati noti poeti, scrittori, critici e artisti, da Pierre Restany e Achille Bonito Oliva a Jorge Amado e Andrea Zanzotto, da Giulio Carlo Argan a Renato Barilli, Virginia Baradel,
Luciano Caramel, Claudio Cerritelli, Floriano De Santi, Piero Dorazio, Virgilio Guidi, Giorgio Cortenova, Guido Perocco, Tommaso Trini, Roberto Sanesi, Enzo Di Martino, Giorgio Segato e Paolo Rizzi.
14
febbraio 2004
Ferruccio Gard – Effetto colore
Dal 14 febbraio al 18 aprile 2004
arte contemporanea
Location
BROLO CENTRO D’ARTE E CULTURA
Mogliano Veneto, Via Rozone E Vitale, 5, (Treviso)
Mogliano Veneto, Via Rozone E Vitale, 5, (Treviso)
Orario di apertura
10.00 – 18.00
Tutti i giorni escluso il lunedì e l’11 aprile
Vernissage
14 Febbraio 2004, h. 11