Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Pasquale Santoro
Sono raccolte tra quadri bassorilievi sculture 14 opere e visto l’arco di tempo rappresentato sembra che siamo di fronte ad una ricognizione del lavoro del maestro o di una piccola antologica.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sono raccolte tra quadri bassorilievi sculture 14 opere e visto l’arco di tempo rappresentato sembra che siamo di fronte ad una ricognizione del lavoro del maestro o di una piccola antologica, ed anche se questo in parte è vero a noi sembra invece che Santoro voglia evidenziare che egli protegge questi “gioielli” dall’incuria culturale, dalla mercificazione culturale, dal cinismo culturale e trova in questo spazio espositivo un luogo “protetto” dove ci si può “esporre” e mostrare ciò che si è prodotto e l’opera può essere letta, fruita, vissuta; dove i valori etici ed estetici non sono altri valori, in un rifugio in cui è ancora possibile salvare il salvabile dai banditori d’asta.
Nello Ponente diceva: “l’arte oltre ad essere fenomeno culturale è soprattutto generatore di nuovi dati”. Santoro questo lo sa e il suo lavoro lo ha ampiamente dimostrato. Egli ha sempre lavorato nella sperimentazione con un supporto conoscitivo tecnico e culturale corredato da una grande sensibilità; è incisore, disegnatore, scultore, pittore, orafo, mosaicista, ma al di là delle definizioni Santoro è un artista, ed ogni lavoro lo affronta in modo totale fino ad animarlo con un “umore proprio”.
E’ tra i fondatori del gruppo UNO, ha partecipato alle più importanti rassegne nazionali ed internazionali quali: Biennale di Venezia, Palazzo Esposizioni di Roma, San Paolo del Brasile, Tokio, Parigi, Lubiana, Londra, Osaka e Montreal.
E’ da ricordare che nel dicembre 2003 l’Istituto Italiano di Cultura del Lussemburgo con il Patrocinio del Consiglio dell’Unione Europea gli ha dedicato un’antologica che va dal 1962 al 2003.
Nello Ponente diceva: “l’arte oltre ad essere fenomeno culturale è soprattutto generatore di nuovi dati”. Santoro questo lo sa e il suo lavoro lo ha ampiamente dimostrato. Egli ha sempre lavorato nella sperimentazione con un supporto conoscitivo tecnico e culturale corredato da una grande sensibilità; è incisore, disegnatore, scultore, pittore, orafo, mosaicista, ma al di là delle definizioni Santoro è un artista, ed ogni lavoro lo affronta in modo totale fino ad animarlo con un “umore proprio”.
E’ tra i fondatori del gruppo UNO, ha partecipato alle più importanti rassegne nazionali ed internazionali quali: Biennale di Venezia, Palazzo Esposizioni di Roma, San Paolo del Brasile, Tokio, Parigi, Lubiana, Londra, Osaka e Montreal.
E’ da ricordare che nel dicembre 2003 l’Istituto Italiano di Cultura del Lussemburgo con il Patrocinio del Consiglio dell’Unione Europea gli ha dedicato un’antologica che va dal 1962 al 2003.
22
gennaio 2004
Pasquale Santoro
Dal 22 gennaio al 05 febbraio 2004
arte contemporanea
Location
GALLERIA ARTE E PENSIERI
Roma, Via Ostilia, 3A, (Roma)
Roma, Via Ostilia, 3A, (Roma)
Orario di apertura
dal mercoledì al sabato ore 16/20
Vernissage
22 Gennaio 2004, ore 18