Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Joan Mirò. Alchimista del segno
La rassegna – direttore artistico Luigi Fiorletta, curatore scientifico Massimo Bignardi – raccoglierà oltre centoventicinque opere (dipinti, arazzi, sculture, ceramiche e grafiche) che testimoniano gli ultimi decenni del percorso creativo di Miró, individuando quella cifra lirica che, servendosi del segno, l’artista catalano usa per ricostruire un universo vivo dell’immaginario
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Un grande evento d’arte è in calendario a Como per la primavera del prossimo anno. Dal 13 marzo al 6 giugno 2004, infatti, a Villa Olmo si terrà la mostra JOAN MIRÓ. Alchimista del segno, organizzata dal Comune di Como in collaborazione con Successió Miró, Palma de Mallorca; Fondazione Joan Miró, Barcellona; Fondazione Tallers J. Llorens Artigas, Gallifa; Museu de Ceramica, Barcellona; Archivio Català-Roca, Barcellona; “La Caixa”, Barcellona e il contributo della Fondazione Cariplo.
La rassegna – direttore artistico Luigi Fiorletta, curatore scientifico Massimo Bignardi – raccoglierà oltre centoventicinque opere (dipinti, arazzi, sculture, ceramiche e grafiche) che testimoniano gli ultimi decenni del percorso creativo di Miró, individuando quella cifra lirica che, servendosi del segno, l’artista catalano usa per ricostruire un universo vivo dell’immaginario.
La mostra sarà suddivisa in cinque sezioni che saranno in grado di documentare le aree di sperimentazione creativa indagate dall'artista con un linguaggio che guarda al segno, e alla sua capacità di evocare immagini liriche. Il percorso sarà articolato in trenta dipinti, scelti nell'arco di tempo che dai primi anni Sessanta giunge fino al 1978. Saranno esposte opere significative quali Femme III, del 1965, Femme et oiseaux, del 1973, Tête, del 1974, e il ben noto Personnage, oiseaux, étoile, del 1978. Circa quaranta sculture in bronzo, realizzate fra il 1966 e il 1981, dimostreranno la sua esperienza plastica, attraverso lavori come Femme, del 1966, Maternità, del 1969, Constellation silencieuse, del 1970, Personnage, del 1980-81. All’interno di questa sezione si incontreranno anche dieci ceramiche, provenienti dal Museo della Ceramica di Barcellona e dalla Fondazione Artigas. Undici saranno gli arazzi e i sobreteixim – letteralmente, ‘sovratessuti’, ovvero dei pannelli tessili - che troveranno spazio nelle sale di Villa Olmo; alcuni di questi, concessi dalla famiglia dell'artista, saranno esposti in Italia per la prima volta, mentre gli altri proverranno dalla Fondazione Joan Miró di Barcellona.
Le opere su carta saranno rappresentate da un gruppo di tredici incisioni, realizzate tra il 1967 e il 1975, come L'astre du labyrinthe del 1967, Escalade vers la Lune, del 1969. In questa parte della rassegna, verrà esposto anche il Càntic del Sol, un libro composto da 33 acqueforti e acquetinte realizzato nel 1975, dedicato ai celebri versi di San Francesco d'Assisi.
In apertura del percorso, posta all'ingresso della mostra, sarà installata una grande scultura data in prestito alla città di Como da La Caixa de Barcelona, dal titolo Personnage, del 1974. Alta circa quattro metri, si tratta di un’opera appartenente al ciclo di sculture dipinte, realizzate nel corso degli anni Settanta.
La rassegna – direttore artistico Luigi Fiorletta, curatore scientifico Massimo Bignardi – raccoglierà oltre centoventicinque opere (dipinti, arazzi, sculture, ceramiche e grafiche) che testimoniano gli ultimi decenni del percorso creativo di Miró, individuando quella cifra lirica che, servendosi del segno, l’artista catalano usa per ricostruire un universo vivo dell’immaginario.
La mostra sarà suddivisa in cinque sezioni che saranno in grado di documentare le aree di sperimentazione creativa indagate dall'artista con un linguaggio che guarda al segno, e alla sua capacità di evocare immagini liriche. Il percorso sarà articolato in trenta dipinti, scelti nell'arco di tempo che dai primi anni Sessanta giunge fino al 1978. Saranno esposte opere significative quali Femme III, del 1965, Femme et oiseaux, del 1973, Tête, del 1974, e il ben noto Personnage, oiseaux, étoile, del 1978. Circa quaranta sculture in bronzo, realizzate fra il 1966 e il 1981, dimostreranno la sua esperienza plastica, attraverso lavori come Femme, del 1966, Maternità, del 1969, Constellation silencieuse, del 1970, Personnage, del 1980-81. All’interno di questa sezione si incontreranno anche dieci ceramiche, provenienti dal Museo della Ceramica di Barcellona e dalla Fondazione Artigas. Undici saranno gli arazzi e i sobreteixim – letteralmente, ‘sovratessuti’, ovvero dei pannelli tessili - che troveranno spazio nelle sale di Villa Olmo; alcuni di questi, concessi dalla famiglia dell'artista, saranno esposti in Italia per la prima volta, mentre gli altri proverranno dalla Fondazione Joan Miró di Barcellona.
Le opere su carta saranno rappresentate da un gruppo di tredici incisioni, realizzate tra il 1967 e il 1975, come L'astre du labyrinthe del 1967, Escalade vers la Lune, del 1969. In questa parte della rassegna, verrà esposto anche il Càntic del Sol, un libro composto da 33 acqueforti e acquetinte realizzato nel 1975, dedicato ai celebri versi di San Francesco d'Assisi.
In apertura del percorso, posta all'ingresso della mostra, sarà installata una grande scultura data in prestito alla città di Como da La Caixa de Barcelona, dal titolo Personnage, del 1974. Alta circa quattro metri, si tratta di un’opera appartenente al ciclo di sculture dipinte, realizzate nel corso degli anni Settanta.
13
marzo 2004
Joan Mirò. Alchimista del segno
Dal 13 marzo al 16 giugno 2004
arte moderna e contemporanea
Location
VILLA OLMO
Como, Via Simone Cantoni, 1, (Como)
Como, Via Simone Cantoni, 1, (Como)
Biglietti
€ 8 intero; € 5 ridotto
Orario di apertura
martedì mercoledì e giovedì 9.00 – 20.00; venerdì, sabato e domenica 9.00 – 22
Sito web
www.mirocomo.it