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Matithyàh introduce: Paola Vallini – elementi
Come raffigurare sulla tela sentimenti e passioni senza rinunciare alla proprie radici culturali ed ai propri sentimenti. E’ la strada scelta da Paola Vallini che in dieci dipinti racconta i colori e le emozioni del nostro tempo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Come raffigurare sulla tela sentimenti e passioni senza
rinunciare alla proprie radici culturali ed ai propri sentimenti. E’
la strada scelta da Paola Vallini che in dieci dipinti racconta i
colori e le emozioni del nostro tempo, in una sorta di moderna
figurazione che si muove verso l’astrazione, in una dimensione
sensoriale e metafisica. Le sue opere vengono presentate al Momoyama
di Firenze, storico ristorante situato in un palazzo rinascimentale
nel cuore di San Frediano.
La mostra “Elementi” presenta nuove opere che, attraverso il gioco
di segni e colori, cercano di restituire l’emozione della terra,
dell’aria, del cielo, dell’acqua: un lirico viaggio in bilico tra
sogno e realtà. Delicate cromie ed intense emozioni in un percorso
nella materia , nei segni del tempo e della memoria, attraverso
l’intensa voce della poesia, i richiami all’Oriente ed a mondi
lontani.
Paola Vallini vive in Toscana, la sua prima personale risale al
1989. E’ stata selezionata per il Premio Autore Donna a
Castiglioncello, un’ opera fa parte della collezione del Consiglio
Regionale della Toscana, ha realizzato grafiche ispirate ai film dei
Taviani e alle canzoni di Andrea Bocelli. Due opere sono state scelte
dalla Manifattura di Signa per realizzare una tiratura ad edizione
limitata su tela. Tra le ultime esposizioni ricordiamo “Cieli di
Toscana, omaggio ad Andrea Bocelli” a Siena ai Magazzini del Sale e
“Nostalgia del presente” a Pisa alla Chiesa della Spina.
Come scrive Ilario Luperini “ Paola Vallini si addentra in un
percorso di maggiore liberazione della forma, un cammino in cui si
sfalda l’impianto irregolarmente geometrico a favore di una fluidità
spaziale e cromatica meno contemplativa e più incline alle emozioni.
Una specie di controllata implosione emotiva domina tutti i suoi
quadri che si sviluppano entro varianti cromatiche e articolazioni
timbriche di grande efficacia: il marrone sporco della terra che si
presenta in tutta la sua indistinta fisicità, il rosso fuoco di
montagne ardenti, il cortubante densissimo blu di profondità marine o
di cieli notturni”.
rinunciare alla proprie radici culturali ed ai propri sentimenti. E’
la strada scelta da Paola Vallini che in dieci dipinti racconta i
colori e le emozioni del nostro tempo, in una sorta di moderna
figurazione che si muove verso l’astrazione, in una dimensione
sensoriale e metafisica. Le sue opere vengono presentate al Momoyama
di Firenze, storico ristorante situato in un palazzo rinascimentale
nel cuore di San Frediano.
La mostra “Elementi” presenta nuove opere che, attraverso il gioco
di segni e colori, cercano di restituire l’emozione della terra,
dell’aria, del cielo, dell’acqua: un lirico viaggio in bilico tra
sogno e realtà. Delicate cromie ed intense emozioni in un percorso
nella materia , nei segni del tempo e della memoria, attraverso
l’intensa voce della poesia, i richiami all’Oriente ed a mondi
lontani.
Paola Vallini vive in Toscana, la sua prima personale risale al
1989. E’ stata selezionata per il Premio Autore Donna a
Castiglioncello, un’ opera fa parte della collezione del Consiglio
Regionale della Toscana, ha realizzato grafiche ispirate ai film dei
Taviani e alle canzoni di Andrea Bocelli. Due opere sono state scelte
dalla Manifattura di Signa per realizzare una tiratura ad edizione
limitata su tela. Tra le ultime esposizioni ricordiamo “Cieli di
Toscana, omaggio ad Andrea Bocelli” a Siena ai Magazzini del Sale e
“Nostalgia del presente” a Pisa alla Chiesa della Spina.
Come scrive Ilario Luperini “ Paola Vallini si addentra in un
percorso di maggiore liberazione della forma, un cammino in cui si
sfalda l’impianto irregolarmente geometrico a favore di una fluidità
spaziale e cromatica meno contemplativa e più incline alle emozioni.
Una specie di controllata implosione emotiva domina tutti i suoi
quadri che si sviluppano entro varianti cromatiche e articolazioni
timbriche di grande efficacia: il marrone sporco della terra che si
presenta in tutta la sua indistinta fisicità, il rosso fuoco di
montagne ardenti, il cortubante densissimo blu di profondità marine o
di cieli notturni”.
18
gennaio 2004
Matithyàh introduce: Paola Vallini – elementi
Dal 18 gennaio al 15 febbraio 2004
arte contemporanea
Location
MOMOYAMA ART SPACE
Firenze, Borgo San Frediano, 10R, (Firenze)
Firenze, Borgo San Frediano, 10R, (Firenze)
Orario di apertura
tutti i giorni 20.00 – 23.30 (Domenica anche 13.00 - 16.00)
Vernissage
18 Gennaio 2004, ore 18