Con questa sua prima personale alla galleria Annovi dal titolo 'Solidinsoliti', Andrea Di Marco sancisce un nuovo percorso artistico improntato alla sperimentazione di una pittura che non sia figurazione anedottica o narrativa, ma che sia invece 'rappresentazione' di una nuova idea di pittura più aderente alle dinamiche culturali contemporanee, riflessione concettuale sulla pittura come 'fattore mentale' e come gestualità inconscia attraverso la quale l'artista esprime il proprio sguardo sul mondo.

Le opere, che sono nate da questo nuovo approccio, sono frutto di una ricerca sulla casualità delle immagini che affastellano i luoghi del nostro vivere, che penetrano nelle nostre case attraverso la tecnologia. Un mondo di visioni, icone, sguardi che Di Marco sottrae alla caotica rapidità dell'odierna way of life e all'oblio dell'omologazione visiva, restituendo loro autonomia ontologica e la possibilità di essere qualcos'altro che semplici apparizioni fugaci.
Una quindicina di dipinti di grandi, medie e piccole dimensioni costituiscono l'anima della mostra 'Solidinsoliti', immagini di oggetti quotidiani rapiti dal flusso esistenziale della strada per diventare astanti di un discorso sulla pittura.

Nato a Palermo nel 1970, Andrea Di Marco ha all'attivo numerose personali e collettive sia in Italia che in Europa e negli Stati Uniti.