Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Emanuele Costanzo – Maneggiare con cura
un’installazione in galleria composta da vari media: una serie di lavori fotografici sui quali l’artista è intervenuto incidendo la silhouette di alcuni oggetti, un video e per la prima volta una scultura
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Lo scarto è lo spazio trasversale, la deviazione laterale che si verifica nel momento in cui si eliminano elementi ritenuti non necessari o inutilizzabili al compimento congruo di un insieme. Si elimina al fine di suscitare quel principio di avventura che Roland Barthes individua essere la qualità intrinseca della fotografia capace di far sussultare.
Nel percorso artistico di Emanule Costanzo il cosiddetto principio di avventura si verifica nell’aprirsi di tale scarto, poichè è proprio nell’imporsi di una condizione paradossale di accostamento di differenti circostanze l’avverarsi dell’elaborazione di un senso.
Maneggiare con cura indica un avvertimento. Avviso abbastanza diffuso e comune, esso invita a prestare attenzione all’oggetto. L’oggetto in questione, uno scorrimano, tuttavia, non pone in una condizione di precarietà, non ha ragione di farlo. Esso a sua volta, comune quanto banale, lascia l’osservatore di fronte all’enigma di un’immagine sorda, chiusa in un immaginario fisso. Lo scarto, in questa seconda personale presso la galleria ArteContemporanea, è lo slittamento dell’oggetto all’esterno dell’immagine stessa, in un avverarsi fisico che diviene icona.”
Per l’occasione inoltre Emanuele Costanzo realizzerà un site-specific installation presso i locali sottostanti l’Hostel AGORA’, in p.zza Currò, 6 a Catania. L’intervento, visibile a partire dall’inaugurazione della mostra, nasce dal desiderio di agire dell’artista, attratto dalla stranezza del luogo, con un segno incisorio, nello spazio reale.
Emanuele Costanzo è nato a Pesaro nel 1974. Dal 1992 vive e lavora a Roma. Ha partecipato a numerose mostre a Roma: Festa dell’Arte, Acquario Romano, 1999; Atelier, Galleria Comunale d’Arte Moderna (oggi Macro), 2000; FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma, Galleria Oddi Baglioni, 2002; la Notte Bianca, Roma, 2003; nel resto d’Italia: Fuori Uso ’99, Pescara, 1999; Centro Arti Visive – Pescheria, Pesaro, 2000; Galleria Plastica, Bologna 2001; e all’estero: Made in Rome, Galleria Gabriela Mistral, Santiago del Cile, 2000; Palazzo di Diocleziano, Spalato, 2000.
Nel percorso artistico di Emanule Costanzo il cosiddetto principio di avventura si verifica nell’aprirsi di tale scarto, poichè è proprio nell’imporsi di una condizione paradossale di accostamento di differenti circostanze l’avverarsi dell’elaborazione di un senso.
Maneggiare con cura indica un avvertimento. Avviso abbastanza diffuso e comune, esso invita a prestare attenzione all’oggetto. L’oggetto in questione, uno scorrimano, tuttavia, non pone in una condizione di precarietà, non ha ragione di farlo. Esso a sua volta, comune quanto banale, lascia l’osservatore di fronte all’enigma di un’immagine sorda, chiusa in un immaginario fisso. Lo scarto, in questa seconda personale presso la galleria ArteContemporanea, è lo slittamento dell’oggetto all’esterno dell’immagine stessa, in un avverarsi fisico che diviene icona.”
Per l’occasione inoltre Emanuele Costanzo realizzerà un site-specific installation presso i locali sottostanti l’Hostel AGORA’, in p.zza Currò, 6 a Catania. L’intervento, visibile a partire dall’inaugurazione della mostra, nasce dal desiderio di agire dell’artista, attratto dalla stranezza del luogo, con un segno incisorio, nello spazio reale.
Emanuele Costanzo è nato a Pesaro nel 1974. Dal 1992 vive e lavora a Roma. Ha partecipato a numerose mostre a Roma: Festa dell’Arte, Acquario Romano, 1999; Atelier, Galleria Comunale d’Arte Moderna (oggi Macro), 2000; FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma, Galleria Oddi Baglioni, 2002; la Notte Bianca, Roma, 2003; nel resto d’Italia: Fuori Uso ’99, Pescara, 1999; Centro Arti Visive – Pescheria, Pesaro, 2000; Galleria Plastica, Bologna 2001; e all’estero: Made in Rome, Galleria Gabriela Mistral, Santiago del Cile, 2000; Palazzo di Diocleziano, Spalato, 2000.
06
dicembre 2003
Emanuele Costanzo – Maneggiare con cura
Dal 06 dicembre 2003 al 06 febbraio 2004
giovane arte
Location
GALLERIA ARTECONTEMPORANEA
Catania, Via Firenze, 184, (Catania)
Catania, Via Firenze, 184, (Catania)
Orario di apertura
mart/sab h 17,30-20,30
Vernissage
6 Dicembre 2003, h 19.30
Autore