Dipinto da Vitale da Bologna, pittore tra i più significativi del Trecento Italiano, agli inizi del quarto decennio del XIV secolo, l’ affresco, collocato originariamente nella Chiesa di Mezzaratta e oggi conservato alla Pinacoteca Nazionale di Bologna, costituisce la parte più antica del complesso pittorico bolognese probabilmente più importante di tutto il periodo. Raffigura, in alto, l’ Annunciazione e, in basso, il Presepe, che Vitale rappresenta, per usare le parole di Francesco Arcangeli, come una tregenda, un suono, un caos dove il demoniaco della natura angelica si sprigiona incontenibile in canti, in gesti, in svincoli fra i più incredibili e dissociati che si possano pensare