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Martin Maloney
A cinque anni di distanza dalla sua prima personale italiana presso la galleria Claudia Gian Ferrari, Martin Maloney, dopo un periodo di insegnamento all’università di Harvard,
presenta una nuova serie di 25 opere su carta che confermano la continua ricerca dell’artista attraverso nuove tecniche espressive.
Comunicato stampa
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I disegni realizzati in inchiostro nero, gouache bianca, e pastelli a cera colorati,
fanno da cornice al grande collage di vinile, centrale per il soggetto Man with flowers,
realizzato con una preziosità quasi ossessiva.
Le opere su carta costituiscono invece una galleria di ritratti di uomini e di donne, amici e conoscenti, realizzati con immediatezza e ironia, con segni aggressivi e forti,
tipici del linguaggio di Maloney, capace di cogliere e raccontare
il lato quotidiano della vita in modo acuto e disarmante.
Martin Maloney, dopo aver iniziato la sua attività come critico e curatore d’arte, ha rivestito un ruolo fondamentale nella nascita di una nuova generazione di artisti inglesi, sia come curatore e advisor di molte esposizioni, sia esponendo le sue opere in mostre che hanno segnato un cambio di tendenza, come Sensation, presso la Royal Academy di Londra,
New Neurotic Realism e, più recentemente, New Labour,queste ultime presso la Saatchi Gallery di Londra.
fanno da cornice al grande collage di vinile, centrale per il soggetto Man with flowers,
realizzato con una preziosità quasi ossessiva.
Le opere su carta costituiscono invece una galleria di ritratti di uomini e di donne, amici e conoscenti, realizzati con immediatezza e ironia, con segni aggressivi e forti,
tipici del linguaggio di Maloney, capace di cogliere e raccontare
il lato quotidiano della vita in modo acuto e disarmante.
Martin Maloney, dopo aver iniziato la sua attività come critico e curatore d’arte, ha rivestito un ruolo fondamentale nella nascita di una nuova generazione di artisti inglesi, sia come curatore e advisor di molte esposizioni, sia esponendo le sue opere in mostre che hanno segnato un cambio di tendenza, come Sensation, presso la Royal Academy di Londra,
New Neurotic Realism e, più recentemente, New Labour,queste ultime presso la Saatchi Gallery di Londra.
04
dicembre 2003
Martin Maloney
Dal 04 dicembre 2003 al 30 gennaio 2004
arte contemporanea
Location
CLAUDIA GIAN FERRARI
Milano, Via Filippo Corridoni, 41, (Milano)
Milano, Via Filippo Corridoni, 41, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 19.30. Sabato solo su appuntamento
Vernissage
4 Dicembre 2003, ore 18,30
Autore