Scrive Vinny Scorsone in catalogo:”Il foglio di carta si trasforma in un piano tridimensionale, catturando la luce in ogni taglio, creando illusioni ottiche...L’artista agisce sulla materia intessendo trame, manipolando la carta come fosse tessuto, raggiungendo un risultato che concilia l’antica tecnica dell’incisione con la computer art. Sul foglio migliaia di punti in successione rimandano, contemporaneamente, ai pixel luminosi dello schermo e agli acidi incisori. Così come nel suo film, Noiselevel , in cui forme astratte naturali scivolano sulle superfici illuminandole e segnandole nel profondo, anche in questi lavori su carta Carrano sfrutta le potenzialità espressive del silicio.”

Per tutta la durata della mostra sarà possibile vedere il film d’animazione digitale Noiselevel (realizzato, oltre che da Leonardo Carrano, anche da Roberto Carluccio che ne ha curato l’aspetto tecnico), presentato alla 59° Biennale d’arte cinematografica di Venezia nella sezione Nuovi Territori. Il film è un viaggio nei territori del silenzio, momenti, attimi di attesa in cui nascono nuovi pensieri, nuove filosofie; diverse espressioni di un unico tema che vengono sottolineate da altrettanti suoni, quasi fossero scintille vitali del pensiero, in un mondo acquoso, puro, fatto essenzialmente di coordinate matematiche e codici alfanumerici in cui morbide forme hanno la consistenza del granito.