Storici dell’arte, architetti, filosofi e progettisti si confronteranno in particolare sulle problematiche tecnico-architettoniche e filosofico-culturali che hanno accompagnato la ricostruzione di alcuni dei maggiori teatri lirici europei quali il Gran Teatro del Liceu di Barcellona, il Teatro Real di Madrid, il Royal Opera House Covent Garden di Londra, il Teatro di Ratisbona, il Teatro La Scala di Milano e lo stesso Teatro La Fenice di Venezia che sarà inaugurato - Com’era, dov’era - il prossimo 14 dicembre.

Gli incontri si terranno a Palazzo Loredan (Campo S. Stefano, 2945), sede dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti.

Sempre in occasione della riapertura del Teatro la Fenice, dal 13 dicembre 2003 al 7 gennaio 2004, Palazzo Loredan ospiterà la mostra “ Splenditezza di ornamenti e dorature”. Il ritorno della Fenice. L’esposizione intende documentare al pubblico le problematiche e i saperi tecnico-artistici che sono stati implicati nella ricostruzione del Teatro.

Relatori:

Pierre Rosenberg , ex direttore del Louvre e Accademico di Francia;
Paolo Portoghesi, architetto, critico, storico e docente all'Università degli Studi di Roma;
Paolo Fabbri , docente di Semiotica dell'Arte alla Facoltà di Design e Arti dell’Università Iuav di Venezia;
Paolo Legrenzi , professore ordinario e direttore del Dipartimento di teorie e pratiche delle arti e del disegno industriale della Facoltà di Design e Arti
dell’Università Iuav di Venezia;
Rafael Argullol Murgadas, filosofo, scrittore e docente di Estetica e Teoria delle Arti presso l’Università Pompeu Fabra – Istituto Universitario di Cultura di Barcellona;
Francesco Amendolagine , professore associato di Storia dell'Architettura dell’Università Iuav di Venezia;
Andrej Tomaszewski, architetto, docente ordinario di Restauro alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Varsavia e presidente del Comitato Nazionale Polacco del ICOMOS.

Gli architetti che hanno curato il restauro dei seguenti Teatri Lirici:
Teatro la Fenice, Massimo Sheurer ;
Gran Teatro del Liceu di Barcellona, Lluís Dilmé e Xavier Farbré;
Royal Opera House Covent Garden di Londra, John Seekings ;
Teatro Real di Madrid, Francisco Rodriguez Partearroyo;
Teatro di Ratisbona, Hans Heid , Albert Payer e Klaus Würschinger ;
Teatro La Scala di Milano, Elisabetta Fabbri.


_______________

PROGRAMMA

Giovedì 20 novembre, ore 15

Apertura dei lavori
Paolo Costa, Sindaco di Venezia e Commissario straordinario per la ricostruzione
Leopoldo Mazzarolli , Presidente dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti

Filosofia della copia
Pierre Rosenberg , Filosofia della copia.
Paolo Fabbri, Autografia e allografia: l’architettura tra diagramma e spartito.
Paolo Legrenzi , Copie e coppie: la cognizione di modelli, falsi e duplicati.
Rafael Argullol Murgadas, Memoria personale di una distruzione e di una ricostruzione.

Giuseppe Pavanello, Conclusioni.

Venerdì 21 novembre 2003

ore 10
Il concetto di copia in architettura

Francesco Amendolagine , In opem me copia fecit.
Paolo Portoghesi, Esaltazione e persecuzione della copia.
Andrzej Tomaszewski , Dal Campanile di San Marco al Gran Teatro La Fenice. Cento anni di discussione internazionale sulla copia/ricostruzione in architettura.

ore 15
Teoria e prassi della copia
Introduzione di Léon Krier

Interventi degli architetti che hanno curato i restauri dei seguenti Teatri:
Gran Teatro La Fenice ( Massimo Scheurer)
Gran Teatro del Liceu di Barcellona (Lluís Dilmé , Xavier Fabré )
Royal Opera House Covent Garden ( John Seekings)
Teatro Real di Madrid (Francisco Rodriguez Partearroyo )
Teatro di Ratisbona ( Hans Heid, Albert Payer, Klaus Würschinger)
Teatro La Scala di Milano (Elisabetta Fabbri )

Gian Paolo Vianello, Conclusioni.