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After Art – La Fura dels Baus
AfterArt ospita la compagnia LA FURA DELS BAUS, che dal 17 al 23 novembre sarà al Teatro Olimpico con lo straordinario spettacolo XXX.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Durante la SERATA/INCONTRO, verranno proiettate sequenze dello spettacolo. Serata musicale in linguaggio furense proposta da Maurizio Messina.
Dopo il grande successo di Madrid, dove ha registrato il tutto esaurito per un mese intero, la FURA DELS BAUS giunge, al Teatro Olimpico di Roma, con il nuovo spettacolo XXX.
Ispirata al romanzo La filosofia nel boudoir (1795) del Marchese de Sade, questa rappresentazione vuole assestare, nelle intenzioni della compagnia catalana, “un colpo alla morale ipocrita del XXI secolo” e vuole rappresentare il sesso nel nostro tempo, quello virtuale, narcisista, su internet, nei film porno.
Il lavoro svolto è un adattamento in cui ogni personaggio viene trasposto nel nostro tempo (ad esempio Madame De Saint-Ange diventa un’attrice porno).
Lo spettacolo XXX è un viaggio nell’erotismo, nella pazzia e nella perversione di Eugenie, una giovane donna che viene iniziata al sesso da un gruppo di libertini cui fa capo la sensuale porno star Madame Lula. Altro personaggio è Dolmancè, un uomo egoista, crudele e intellettualmente vicino a De Sade; e poi c’è Giovanni, fratello di Lula, con cui quest’ultima intrattiene rapporti incestuosi.
Nota per fare un teatro che è stato definito “estremo”, la Fura Dels Baus si è sempre distinta per i suoi spettacoli violenti e ipertecnologici il cui fine ultimo è quello di scombussolare le menti e le convinzioni del pubblico.
Non si smentiscono neanche in questa occasione.
Il linguaggio è molto forte e provocatorio. La rappresentazione si articola in una serie di flash e situazioni che, con sconvolgente realismo, sfiorano la pornografia: orge, stupri, incesti, sadomaso e mutilazioni genitali, passando per pratiche ancora più inusuali.
Non sono, però, queste le parti più scioccanti dello spettacolo ma le inaspettate intrusioni del mondo reale. Sul palco sono montati megaschermi che proiettano le immagini più crude dei nostri giorni, da scene reali di infibulazioni agli scontri in Medio Oriente, dall’eleganza fasulla e volgare delle pubblicità patinate allo squallido ammiccamento di certi show televisivi.
Lo spettacolo cela un messaggio ben preciso: è una campagna contro la pornografia. “ Non ci interessava eccitare gli spettatori”, dice il regista Alex Ollè, “ ma farli riflettere sul sesso, che è cambiato molto dai tempi di De Sade. In un mondo virtualizzato anche nella sessualità, nessuno può restare indifferente ma occorre rientrare in contatto con la realtà carnale della vita e della morte”.
Le musiche, affidate ad una schiera di nuovi interessanti artisti spagnoli, sono l’ingrediente fondamentale della rappresentazione e ricreano un’ambientazione da rito esoterico-iniziatico grazie a un sofisticato mix di generi, dal pop al classico, dall’hard techno al gregoriano.
LO SPETTACOLO E’ VIETATO AI MINORI DI 18 ANNI.
Dopo il grande successo di Madrid, dove ha registrato il tutto esaurito per un mese intero, la FURA DELS BAUS giunge, al Teatro Olimpico di Roma, con il nuovo spettacolo XXX.
Ispirata al romanzo La filosofia nel boudoir (1795) del Marchese de Sade, questa rappresentazione vuole assestare, nelle intenzioni della compagnia catalana, “un colpo alla morale ipocrita del XXI secolo” e vuole rappresentare il sesso nel nostro tempo, quello virtuale, narcisista, su internet, nei film porno.
Il lavoro svolto è un adattamento in cui ogni personaggio viene trasposto nel nostro tempo (ad esempio Madame De Saint-Ange diventa un’attrice porno).
Lo spettacolo XXX è un viaggio nell’erotismo, nella pazzia e nella perversione di Eugenie, una giovane donna che viene iniziata al sesso da un gruppo di libertini cui fa capo la sensuale porno star Madame Lula. Altro personaggio è Dolmancè, un uomo egoista, crudele e intellettualmente vicino a De Sade; e poi c’è Giovanni, fratello di Lula, con cui quest’ultima intrattiene rapporti incestuosi.
Nota per fare un teatro che è stato definito “estremo”, la Fura Dels Baus si è sempre distinta per i suoi spettacoli violenti e ipertecnologici il cui fine ultimo è quello di scombussolare le menti e le convinzioni del pubblico.
Non si smentiscono neanche in questa occasione.
Il linguaggio è molto forte e provocatorio. La rappresentazione si articola in una serie di flash e situazioni che, con sconvolgente realismo, sfiorano la pornografia: orge, stupri, incesti, sadomaso e mutilazioni genitali, passando per pratiche ancora più inusuali.
Non sono, però, queste le parti più scioccanti dello spettacolo ma le inaspettate intrusioni del mondo reale. Sul palco sono montati megaschermi che proiettano le immagini più crude dei nostri giorni, da scene reali di infibulazioni agli scontri in Medio Oriente, dall’eleganza fasulla e volgare delle pubblicità patinate allo squallido ammiccamento di certi show televisivi.
Lo spettacolo cela un messaggio ben preciso: è una campagna contro la pornografia. “ Non ci interessava eccitare gli spettatori”, dice il regista Alex Ollè, “ ma farli riflettere sul sesso, che è cambiato molto dai tempi di De Sade. In un mondo virtualizzato anche nella sessualità, nessuno può restare indifferente ma occorre rientrare in contatto con la realtà carnale della vita e della morte”.
Le musiche, affidate ad una schiera di nuovi interessanti artisti spagnoli, sono l’ingrediente fondamentale della rappresentazione e ricreano un’ambientazione da rito esoterico-iniziatico grazie a un sofisticato mix di generi, dal pop al classico, dall’hard techno al gregoriano.
LO SPETTACOLO E’ VIETATO AI MINORI DI 18 ANNI.
16
novembre 2003
After Art – La Fura dels Baus
16 novembre 2003
serata - evento
Location
DISTILLERIE CLANDESTINE
Roma, Via Giuseppe Libetta, 13, (Roma)
Roma, Via Giuseppe Libetta, 13, (Roma)
Biglietti
3 euro
Orario di apertura
A partire dalle 19.00